Colpa di un ritardo nell’azione dei dispositivi di trazione e stabilità, che fa perdere il controllo alla vettura. Toyota pronta a intervenire
Colpa di un ritardo nell’azione dei dispositivi di trazione e stabilità, che fa perdere il controllo alla vettura. Toyota pronta a intervenire
Stop alle vendite della Lexus GX460. E’ quanto hanno comunicato, ieri, i vertici Toyota alle concessionarie del Gruppo negli Stati Uniti e in Canada, dopo che una inchiesta, sviluppata nei giorni scorsi dal sito Web di difesa dei consumatori Usa Consumer Report, ha evidenziato malfunzionamenti dei dispositivi di assistenza alla trazione e alla stabilità.
Secondo l’importante sito on line, la Lexus GX460, Suv la cui piattaforma si basa sulla nuova Toyota Land Cruiser, alimentata con il V8 da 4,6 litri e che ha debuttato alla fine del 2009 al Salone di Los Angeles, è stata classificata come una “Don’t Buy”, ovvero “da non comprare”.
Quando la vettura è stata portata al limite delle sue condizioni di aderenza, infatti, il retrotreno della GX è slittato all’esterno della traiettoria. Un comportamento che ha impedito al pilota di mantenere il controllo del mezzo, fino a quando la vettura non si è trovata quasi in testacoda. Solo in quel momento è intervenuto il dispositivo di controllo della stabilità, che ha permesso al conducente di riprendere il controllo della GX460.[!BANNER]
Tecnicamente, la tendenza della vettura a generare un sovrasterzo è una manovra difficile da contrastare, se non si ha una certa pratica. L’istinto, in questi casi, suggerisce di alleggerire all’istante il piede dall’acceleratore. Così facendo, però, la Lexus ha manifestato una spiccata tendenza al testacoda.
Il problema, secondo Consumer Report, sta nel fatto che questo comportamento non si deve verificare se l’auto, come la maggior parte delle Suv, è equipaggiata con un dispositivo ESC, che impedisce al veicolo di slittare.
La decisione operata dai redattori del portale è stata di “Avvisare tempestivamente i consumatori a non acquistare un esemplare della Lexus GX460 fino a quando questo problema non sia stato risolto”. Nello stesso tempo, una nota contenente i risultati del test è stata inviata a Toyota, che tramite il marchio alto di gamma del Gruppo commercializza, da circa tre mesi, la Lexus GX 460 finora venduta in 5 mila esemplari.
Immediata la replica della Toyota: “Appena ricevuta la notifica, abbiamo effettuato un test drive nelle stesse condizioni della prova svolta dai redattori. Non abbiamo riscontrato alcun malfunzionamento – annunciano i dirigenti del Gruppo – Tuttavia, prendiamo atto seriamente della situazione, e siamo decisi a identificare e a correggere il problema”.
Il provvedimento iniziale intrapreso dalla Toyota riguarda l’invito, a tutte le Concessionarie, di “Sospendere momentaneamente le vendite della GX 460”. Una analoga decisione è stata presa dalla filiale canadese.