I sindacati hanno reso noto le proiezioni relative al referendum fra i lavoratori che accoglierà (o rifiuterà) il piano Fiat: sì al 60%, no al 40%
I sindacati hanno reso noto le proiezioni relative al referendum fra i lavoratori che accoglierà (o rifiuterà) il piano Fiat: sì al 60%, no al 40%
Mentre le votazioni per l’accettazione del piano Fiat per Pomigliano d’Arco proseguono fino a sera con percentuali di votanti vicine al 95%, i sindacati confederali prevedono già dei risultati: 40% no e 60% sì.
Tali proiezioni smentirebbero la paura dei lavoratori per la chiusura dello stabilimento campano in caso di vittoria di un voto negativo che, inizialmente, si pensava fosse percentualmente molto più basso di quello delle ultime proiezioni.
Se vincesse il fronte del no, il piano Marchionne potrebbe saltare, la Fiat Panda verrebbe prodotta in Polonia e i dipendenti che fino a oggi lavoravano a Pomigliano avrebbero dei dubbi sul loro futuro. Dubbi che, a quanto pare, sono più del resto degli italiani che degli stessi lavoratori.[!BANNER]
Intanto, davanti alla sede Fiat si susseguono manifestazioni a favore del sì e a favore del no, con alcuni momenti di tensione controllati dalle forze dell’ordine.