Sarà inaugurato tra poco più di tre mesi il parco tematico interamente dedicato alla Ferrari. Tra le attrazioni il roller coaster più veloce del mondo
Sarà inaugurato tra poco più di tre mesi il parco tematico interamente dedicato alla Ferrari. Tra le attrazioni il roller coaster più veloce del mondo
Mancano ormai poco più di tre mesi, 100 giorni per la precisione, all’inaugurazione del Ferrari World Abu Dhabi, il primo parco tematico dedicato interamente alla Ferrari. Le porte di questo mondo all’insegna della “Rossa” si apriranno infatti al pubblico alle ore 12 del prossimo 28 ottobre, appena qualche settimane prima del Gran Premio di Abu Dhabi, in programma sul vicino Yas Circuit (inaugurato nel 2009) dal 12 al 14 novembre.
L’Isola di Yas, nel più ricco tra gli Emirati Arabi Uniti, conferma quindi la propria vocazione motoristica e si annuncia una delle mete irrinunciabili per gli appassionati della Ferrari. Il parco è già diventato uno degli elementi caratteristici dell’emirato, soprattutto grazie alla scenografica copertura che riprende lo stemma Ferrari.”Un luogo coperto, ma che da la sensazione di spazio aperto – ha spiegato il direttore generale del parco, Claus Frimand – vi sembrerà di essere all’interno di un bastimento, perché il tetto sovrasta l’ambiente di 35-50 metri, il tutto senza alcuna struttura di sostegno, eccettuati il pilone centrale e una fila di colonne“.
Tra le attrazioni di maggior richiamo del parco ci sono sicuramente le montagne russe che ricreano l’esperienza di guida di una monoposto di Formula 1: detengono il record di roller coaster più veloce del mondo e sapranno impressionare i passeggeri con una accelerazione da 0 a 240 km/h in appena 5 secondi. L’altro pezzo forte del progetto sono delle montagne russe con vagoni in parallelo che si potranno superare come in una gara automobilistica.[!BANNER]
Le attrazioni in totale sono 20 ma, in mezzo a tutta questa tecnologia applicata all’adrenalina, c’è anche spazio per il nostro bel paese: i visitatori potranno idealmente visitare la terra che tanti miti ha dato al mondo dei motori all’interno di “Bell’Italia“, una sorta di Italia in miniatura dove, a dir la verità, il ritratto dello stivale rischia di essere un po’ stereotipato. Ancora, ci sarà una torre di metallo che simulerà le forze e le accelerazioni a cui sono sottoposti i piloti, diversi simulatori di guida e un museo permanente sul Cavallino.
Per Abu Dhabi il Ferrari World e tutto il recentissimo e continuo sviluppo dell’isola di Yas (dal 2012 ci saranno anche le sezioni locali dei musei Louvre e Guggenheim) è un modo per puntare sul turismo e diversificare l’economia andando oltre il petrolio.