Tesla Motors ha annunciato il richiamo volontario di 439 Roadster 2.5 e 2.0 per un potenziale rischio di corto circuito con possibile incendio
Tesla Motors ha annunciato il richiamo volontario di 439 Roadster 2.5 e 2.0 per un potenziale rischio di corto circuito con possibile incendio
Negli Stati Uniti anche le auto elettriche non sono immuni dai richiami. Questa volta è Tesla Motors, che ha riscontrato problemi alla sua Roadster 2.5, probabilmente la sport car a emissioni zero più potente al mondo.
L’azienda californiana e i suoi dirigenti ci vogliono veder chiaro sul pericolo di incendio che potrebbe esser provocato da alcuni cavi elettrici situati vicino alla ruota anteriore destra. Per questo partiranno tra breve le comunicazioni con destinatari 439 proprietari di modelli potenzialmente difettosi e a rischio corto circuito.
Dal quartier generale situato vicino a san Francisco precisano che si tratta solo di una misura volontaria e che nessun problema reale sarebbe stato riscontrato: l’obiettivo è quello di metter mano ai cavi prima che si verifichi qualche guasto.[!BANNER]
Le eventuali modifiche, come di consueto, saranno fatte in maniera gratuita e richiederanno circa 1 ora di tempo per ogni auto. Anche se siamo lontani dai mega richiami di altre marche – che hanno interessato milioni di esemplari – le 439 unità interessate dalla misura rappresentano comunque una grande fetta delle Tesla Roadster commercializzate negli Usa. In particolare, dicono dalla California, il problema riguarda solo le Roadster versione 2.0 e 2.5 mentre gli esemplari della versione 1.5 non saranno invece richiamati.