Presentati ufficialmente i due nuovi loghi del settore auto e del settore veicoli industriali. Lo spin-off sarà operativo da gennaio.
Presentati ufficialmente i due nuovi loghi del settore auto e del settore veicoli industriali. Lo spin-off sarà operativo da gennaio.
Prenderà ufficialmente il via il 3 gennaio lo “spin-off” di casa Fiat, termine anglosassone, che indica la scissione del Gruppo in “Fiat Spa” e “Fiat Industrial Spa“.
In questi giorni, invece, è partito il conto alla rovescia che porterà una parte dell’azienda a concentrarsi sul settore auto e uno che si occuperà di veicoli industriali, dalle macchine per l’agricoltura e le costruzioni e dei relativi motori e trasmissioni.
Proprio oggi i due soggetti riceveranno i due marchi aziendali, simbolo di una svolta che il numero uno del Lingotto, – quel Sergio Marchionne che l’altro giorno ha detto di voler investire in Italia “senza esservi prigioniero” – illustrerà nei minimi dettagli agli analisti finanziari convenuti a Torino.
Quello che è chiaro è che entrambi i nuovi soggetti resteranno italiani, anche se si aprono definitivamente ad altri partner o a fusioni come quella con Chrysler, che diventerà sempre più stretta.
Quello che si sa con sicurezza è che all’interno del brand dedicato alle auto sarà composto da ben 119 stabilimenti (comprendenti i motori Powertrain, Ferrari, Maserati, la componentistica Magneti Marelli, gli Acciai Teksid e la robotica Comau) e 130.000 dipendenti, con un fatturato 2010 che si chiuedrà attorno ai 35 miliardi di euro.[!BANNER]
Se sostanzialmente non cambierà nulla per i 73.698 dipendenti italiani assunti in 45 siti produttivi, diverso sarà il discorso per i lavoratori di Powertrain, che produce oltre 3 milioni di motori l’anno venduti – oltre che a Fiat – ad altre 16 aziende automobilistiche e che vedrà un taglio netto dell’azienda, con personale diviso più o meno equamente tra i due nuovi soggetti.
I nuovi marchi sono stati realizzati da “Robilant Associati” e sostituiscono il logo Fiat Group che era stato adottato nell’ottobre 2005.