La polizia di Taranto ha arrestato 47 persone, accusate di aver organizzato finti incidenti stradali per ottenere risarcimenti dalle assicurazioni.
La polizia di Taranto ha arrestato 47 persone, accusate di aver organizzato finti incidenti stradali per ottenere risarcimenti dalle assicurazioni.
Sgominata a Taranto un’organizzazione criminale specializzata nella simulazione di incidenti stradali al fine di intascare gli indennizzi dalle assicurazioni. La polizia stradale della città ha eseguito 47 misure cautelari verso altrettante persone, di cui 8 sono finite direttamente in carcere, 23 ai domiciliari e 16 dovranno sottostare a obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria.
L’operazione, condotta in collaborazione con le forze dell’ordine di Brindisi, Lecce e Bari, ha portato ad aprire indagini su 251 persone. Si tratta di un importante colpo a una vera e propria piaga sociale, visto che a farne le spese sono stati tutti gli automobilisti della provincia di Taranto, che negli ultimi anni avevano visto crescere in maniera esponenziale i premi assicurativi per coprire le proprie auto.
Questo stato di cose aveva fatto sì che molte compagnie assicurative avessero de facto abbandonato il sud Italia, alzando in maniera improponibile i premi ai propri clienti, anche quelli che non avevano mai avuto sinistri.[!BANNER]
Le indagini hanno accertato che vi era stato il pagamento di indennizzi per 85 falsi incidenti stradali che avevano portato a un esborso di 1,2 milioni di euro.
Ma a pagare sono in generale tutti i cittadini, visto che il premio medio per l’rc auto si aggira sui 400 euro l’anno, circa il doppio di quanto pagano in Germania o Inghilterra.