I primi esemplari di Fiat 500 sono arrivati negli Stati Uniti e consegnati ai prorietari, sancendo il ritorno del Lingotto in Usa dopo 27 anni.
I primi esemplari di Fiat 500 sono arrivati negli Stati Uniti e consegnati ai prorietari, sancendo il ritorno del Lingotto in Usa dopo 27 anni.
Qualcuno lo ha chiamato il nuovo Rinascimento italiano. Altri, invece, guardano semplicemente al ritorno della Fiat negli Stati Uniti dopo 27 anni di assenza come un evento che riporta in America il marchio italiano.
Le prime 500 sono infatti arrivate nei 4 concessionari del Massachusetts (e presto lo saranno anche nei restanti 126 di tutta la confederazione), pronte per essere commercializzate su larga scala anche in nord America, dopo essere andate a ruba su internet sia negli Usa sia in Canada, dove 500 esemplari sono stati pre-acquistati in poche ore.
I primi acquirenti del concessionario Fiat in un sobborgo a nord di Boston sono stati due americani di origine italiana (il marito è nato addirittura a Torino), giusto per far sentire a casa anche chi il Bel Paese l’ha sempre nel cuore.
Il Lingotto spera di ottenere anche qui il successo ottenuto altrove con la 500, che nel giro di 4 anni è stata commercializzata in 80 Paesi in mezzo milione di esemplari.
La versione Usa è assemblata nello stabilimento di Toluca in Messico con caratteristiche ad hoc per le leggi (e i gusti) del nord America. Il prezzo base di 16.000 dollari dovrebbe aiutare le vendite di questa piccola “cittadina” da 101 CV, che a fine anno sarà offerta anche in versione cabriolet.