Potrebbe essere introdotta una tassa sui Suv e sulle auto con potenza superiore ai 170 CV (125 kW).
Potrebbe essere introdotta una tassa sui Suv e sulle auto con potenza superiore ai 170 CV (125 kW).
Atteso per oggi il Consiglio dei Ministri sulla manovra da 47 miliardi che sta scatenando non poche polemiche tra imprese e famiglie per l’ennesima “stangata” in arrivo. A far discutere c’è prima su tutte la tassa sui Suv e in generale sulle auto che superano la potenza di 170 CV (125 kW).
Se ne parla da tanto, la misura era già stata proposta dal Governo precedente e ora sembra che questa stia diventando realtà. La norma introdotta nella bozza presentata dal ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, se confermata entrerà in vigore già dal 2011 e dovrebbe tradursi in un bollo maggiorato o “superbollo”.
A lasciare particolarmente perplessi è che ai fini della tassa non è importante la classe di inquinamento del veicolo, vengono prese di mira solo le dimensioni e la potenza del motore. E la soglia dei 170 CV, se applicata, andrebbe a colpire le cosidette vetture “medie”, che non sono certo auto di lusso.
I cosiddetti Suv, Sport Utility Vehicle sarebbero colpiti dalla misura perché generalmente più potenti e pesanti delle auto “normali”. In realtà, in quel segmento, la maggior parte delle vendite è costituita da modelli compatti il cui peso è del tutto paragonabile a quello di una station wagon. Inoltre i Suv spesso ultilizzano gli stessi propulsori degli altri modelli della gamma.
Non è ancora noto a quanto ammonterà l’addizionale annua erariale per ogni chilowatt eccedente i 125, ma è certo che la tassa aumenterà in maniera proporzionale alla potenza della vettura. E per chi non rispetta la legge sono previste sanzioni pari al 30% dell’importo da pagare.