Sharan è la grande monovolume di Casa Volkswagen che nelle precedenti versioni ha ottenuto molto successo in tutta Europa, vendendo ben 600.000 unità. Nella nuova edizione spiccano i portelloni posteriori scorrevoli che hanno sostituito le classiche portiere con lo scopo di migliorare l’accessibilità agli spazi interni della vettura e rendere più pratici e meglio sfruttabili gli spazi interni. Il design, sviluppato sotto la guida di Walter de’ Silva, segue il nuovo stile dei veicoli di Wolfsburg è risulta molto gradevole, con il frontale che richiama la Golf e le consuete linee pulite tipicamente teutoniche, in cui si inserisce un piccolo Spoiler posizionato sul portello posteriore, un elemento che dà un lieve tocco di sportività ad un modello dalla spiccata indole famigliare.
La nuova Sharan è caratterizzata da dimensioni più grandi: la lunghezza è ora pari a 4.854 mm (220 mm in più rispetto alla versione precedente), la larghezza è di 1.902 mm (92 mm in più) e l’altezza misura 1.720 mm. Gli ampi spazi permettono una configurazione dei sedili molto versatile, che alla versione standard a 5 posti, affianca quella a 6 posti con disposizione 2-2-2 e quella a 7 posti che vede i sedili in posizione 2-3-2.
Sharan dispone di motori diesel e benzina. Quelli a benzina hanno iniezione diretta e appartengono alla famiglia TSI, con livelli di potenza di 150 CV, mentre i due turbodiesel 2.0 TDI arrivano a 140 e a 170 CV. Queste ultime versioni sono equipaggiate con sistema Start&Stop, soluzione che consente un abbattimento del consumo di carburante nell’ordine del 21% rispetto al vecchio modello.
Per tutti, infine, è disponibile come optional il cambio Cambio DSG a doppia frizione, tranne per la TSI da 200 CV su cui è di serie.