LeasePlan e Opel hanno siglato un accordo che permetterà di distribuire la nuova Opel Ampera nelle flotte aziendali di 12 paesi europei.
LeasePlan e Opel hanno siglato un accordo che permetterà di distribuire la nuova Opel Ampera nelle flotte aziendali di 12 paesi europei.
La nuova berlina elettrica ad autonomia estesa Opel Ampera entrerà presto a far parte delle flotte della società internazionale di noleggio LeasePlan, grazie ad un recente accordo siglato in questi giorni. Questa nuova partnershisp permetterà alla LeasePlan di consegnare entro la fine del prossimo anno ben 650 Ampera alle flotte aziendali di ben 12 mercati europei.
La scelta del costruttore tedesco non è risultata casuale visto l’esperienza internazionale vantata dalla società di noleggio veicoli e flotte aziendali, specializzata nella gestione di automobili alternative, grazie ad un portafoglio ampio e completo.
Ricordiamo il precedente accordo raggiunto tra la LeasePlan e la Toyota che permetterà di distribuire nel 2012 – tramite la formula di noleggio a lungo termine – la nuova Toyota Prius Plug-in Hybrid, presentata in anteprima durante il Salone di Francoforte 2011. Tra accordi dell’azienda di noleggio troviamo anche quello stipulato per la vettura 100% elettrica Nissan Leaf, che verrà anch’essa distribuita sotto forma di noleggio a lungo termine, a partire dal prossimo anno, in ben 13 paesi europei.
L’obiettivo dell’azienda è quello di diffondere una mobilità ecocompatibile a livello europeo, anche tramite una serie di eventi itineranti. L’ultima iniziativa in ordine cronologico è il road show europeo di sei mesi organizzato insieme alla Opel, dove verranno mostrate le caratteristiche tecniche e le numerose qualità del nuovo modello Ampera, proponendo alla possibile clientela numerose dimostrazioni e test drive della nuova vettura.
Le caratteristiche tecniche dell’Opel Ampera si basano sull’utilizzo di un propulsore elettrico capace di sviluppare 150 CV alimentato da batterie agli ioni di litio da 16 kWh. Le batterie sono in grado di garantire un’autonomia ad “emissioni zero” da 40 a 50 km, a seconda dello stile di guida utilizzato. Nel momento in cui la carica delle batterie raggiunge la soglia minima, si aziona in modo totalmente automatico il motore a benzina che tramite un generatore alimenta l’unità elettrica, in modo da garantire fino a 500 km di autonomia e consumando solo 1,2 litri ogni 100 km.