Prosegue la diffusione del servizio di noleggio. Per gli utenti previsto un tariffario vantaggioso e agevolazioni per la circolazione
Prosegue la diffusione del servizio di noleggio. Per gli utenti previsto un tariffario vantaggioso e agevolazioni per la circolazione
Cresce la diffusione del servizio Car-Sharing nelle città italiane. In quest’ultima settimana si sono aggiunte al lotto due capoluoghi di provincia, Brescia e Forlì. Due esempi di mobilità intelligente rivolta a cittadini, enti pubblici e aziende.
Iniziamo dalla “Leonessa”, secondo centro lombardo per numero di abitanti. Nella centrale piazza Vittoria sono adesso parcheggiate due Fiat Panda Bi-fuel, nuove fiammanti e pronte per l’uso. Tra una settimana ne arriveranno altre sei, distribuite tra piazza Arnaldo, piazzetta San Padre Pio e Bresciadue. La gestione del servizio è affidata a Muovosviluppo, consorzio di Padova già operante da anni nel settore delle auto condivise, come mostrano gli esempi tutt’ora operativi a Milano, Torino, Parma, Modena, Bologna, Roma e Palermo.
Destinatari dell’iniziativa sono diverse fasce d’utenti. Ci riferiamo alle flotte aziendali e pubbliche, le famiglie, gli studenti universitari e anche i turisti. La proposta si presenta economicamente vantaggiosa: il noleggio di un veicolo costa 2 euro all’ora durante il giorno, 1 euro nella fascia notturna. A tale quota i privati devono aggiungere 0.35 euro a chilometro, le aziende invece 50 centesimi, ma solo per i primi 100 chilometri di percorrenza. Nel tariffario sono compresi assicurazione, spese per la manutenzione ordinaria/straordinaria e carburante, con tanto di distributori convenzionati.
A sostegno della formula sono attive diverse convenzioni, stipulate con il trasporto pubblico locale e il Bike Sharing, a mostrare particolare attenzione per categorie come dipendenti statali, nuclei familiari e anziani. A Brescia scegliere il Car-Sharing significa inoltre poter entrare nelle zone a traffico limitato, parcheggiare gratis tra le strisce blu, circolare anche durante i blocchi del traffico, e godere di assistenza telefonica 24 ore su 24. Con l’abbonamento si può infine usare il servizio in tutte le altre città aderenti al circuito.[!BANNER]
Simili agevolazioni vengono proposte anche ai cittadini di Forlì, in Romagna. Qui è attivo dalla seconda settimana di gennaio il progetto “Qualità dell’aria – Fo Sharing”, nato dalla collaborazione tra Comune, Avm e Micro-Vett, azienda specializzata nella conversione dei veicoli a fonti di alimentazione alternativa. Da Imola, sede dell’impresa, arrivano le Fiat 500 elettriche messe a disposizione dall’Amministrazione forlivese in due punti della città, piazza Saffi e via Volta. Il concetto di “noleggio sostenibile” viene ulteriormente amplificato dalla possibilità di scegliere in alternativa delle Punto alimentate a metano. Per il momento l’opportunità viene offerta solo un giorno alla settimana, il giovedì. Si tratta infatti di una sperimentazione che andrà avanti sino alla fine di marzo, ma i risultati hanno finora ricambiato gli sforzi e le attese dei promotori.
Anche in questo caso il portafoglio sorride. Affittare l’auto costa 3 euro ogni 60 minuti, incluse tutte le spese in caso di guasto o sinistro, con un limite di percorrenza di 50 km, superato il quale viene addebitato una maggiorazione di 50 centesimi al chilometro.