Si prospetta un 2010 ai ferri corti anche per il gruppo di Pontedera, le soddisfazioni arrivano solo dai mercati asiatici
Si prospetta un 2010 ai ferri corti anche per il gruppo di Pontedera, le soddisfazioni arrivano solo dai mercati asiatici
Potrebbe costare caro a Piaggio il mancato rinnovo degli incentivi statali. Secondo gli analisti finanziari il gruppo di Pontedera rischia per i prossimi mesi perdite di fatturato nell’ordine dei 30 milioni di euro, Non proprio bruscolini.
Lo scenario non impressiona se inserito nel contesto dell’intero settore automotive, pessimista e in subbuglio per l’effetto nefasto che l’eliminazione dei bonus potrebbe determinare sulla scena. Per il 2010 si prevede un calo degli ordinativi pari a 1/3 rispetto al totale registrato nel 2009. A pagar dazio, oltre ai bilanci, sarebbero i posti di lavoro, con 15.000 contratti destinati alla liquidazione.[!BANNER]
Se i numeri in Italia registrano segni meno, le soddisfazioni per Piaggio arrivano dai mercati extraeuropei. In India il marchio pisano è sempre più leader nella vendita di veicoli a 3 ruote: il solo bimestre gennaio-febbraio ha registrato un impennata del 40%, e le prospettive non possono che migliorare. Particolare attenzione viene rivolta, inoltre, all’area del sud-est asiatico, contesto “vergine” e dall’elevato potenziale.