Benzina e gasolio consumi in calo. Sale il gpl
I dati di maggio mostrano che in Italia si consuma meno benzina e gasolio per auto. in controtendenza il gpl, balzato a più 17,4%
Calano i consumi petroliferi d’Italia: nel mese di maggio, la Penisola ha registrato un totale di 6 milioni di tonnellate, pari a 153.000 tonnellate in meno rispetto allo stesso mese del 2009.
Subito si sono scatenati gli analisti, che hanno individuato 2 fattori principali: gli ultimi strascichi di un’economia in crisi e un cambiamento nel modo di consumare.
Anche il mondo dell’auto ha fatto la sua parte: mentre benzina e gasolio si vendono di meno, il gpl per autotrazione va in controtendenza visto che la domanda è balzata in avanti del 17,4%. Gli incentivi sono finiti, ma ora i consumatori – comprata la macchina a gpl – si fermano ai distributori di gas invece che a quelli di benzina.
Così in maggio la domanda totale di benzina e di gasolio (considerati insieme) è scesa a 3 milioni di tonnellate, cioè 91.000 tonnellate in meno (meno 3%) rispetto allo stesso mese del 2009, nonostante nel maggio appena trascorso ci sia stato un giorno in più di consegne e di consumo.[!BANNER]
Ancor più marcata la diminuzione di domanda di benzina, scesa dell’8,6% (pari a 78.000 tonnellate in meno) mentre sostanzialmente identica la richiesta di gasolio per motori che ha chiuso con un meno 0,6% pari ad “appena” 13.000 tonnellate in meno nonostante le auto diesel siano passate da una quota del 41,7% a una del 48,4%, cui però fa da contraltare un calo di immatricolazioni di camion e furgoni (meno 1,7%).
Come ogni dato statistico, anche questo va osservato con un’ottica di più ampio respiro: dopo un secolo di costante aumento, la domanda petrolifera italiana ha segnato un’inversione di tendenza ormai da un paio d’anni. Crisi economica, motori più efficienti o maggior utilizzo dei mezzi pubblici?
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