BMW R nineT /5: per celebrare i 50 anni della serie
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BMW R nineT rappresenta un modo classico, tradizionale, artigianale di fare le moto, mantenendo intatte le sue caratteristiche per decenni, compreso il raffreddamento ad aria. In questo 2019 per celebrare i cinquant’anni della fortunata serie /5 e della produzione di motociclette BMW presso lo stabilimento di Spandau a Berlino, BMW Motorrad lancia la sua BMW R nineT /5. Negli anni ’60 la fabbrica berlinese aumentò enormemente la sua produzione, così fu presa la decisione di convertire la catena di montaggio dalle auto alle moto. Nel 1969 furono lanciati modelli che hanno segnato la storia di BMW Motorrad e che hanno inciso profondamente sul mercato delle due ruote, come: /5 R 50/5, R 60/5 e R 75/5. La modernità del design e del telaio furono il motore per esprimere al meglio lo spirito di quegli anni ruggenti fatti di cambiamenti, libertà e musica rock.
Il nuovo modello BMW R nineT /5 nasce proprio per celebrare il cinquantennale delle serie /5 R e per festeggiare l’inizio dell’attività di produzione di moto a Spandau/Berlino. Questo nuova creazione della Casa bavarese è caratterizzato da tanti elementi fedeli alla tradizione e a modernità che ben si inseriscono in questo scenario. La carrozzeria è in tinta Lupine Blue metallizzato con effetto fumè e con doppia linea che attraversa il serbatoio del carburante dove si erge il logo dell’anniversario. Poi ci sono cromature per gli specchietti retrovisori, per il collettore di scarico e per il silenziatore posteriore che riprendono l’archetipo storico, così come la doppia sella sagomata nello stile del /5. Il rivestimento del motore, del cambio, dei tubi a slitta della forcella, dei mozzi delle ruote e dei raggi in alluminio argento richiama i leggendari modelli del passato, così come i dettagli rifiniti in nero del telaio.
Ovviamente il propulsore adottato è il motore boxer da 1.170 cc con una potenza di 81 kW (110 CV) conforme ai requisiti EU4. Il reparto frenante è affidato a un disco doppio 320 millimetri nella parte anteriore e da ABS di serie. Non mancano poi l’ASC (Automatic Stability Control) di serie e le manopole riscaldate sempre di serie.
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