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BMW R18: dal concept alla realtà

Di Tommaso Giacomelli
Pubblicato il 18 set 2019
BMW R18: dal concept alla realtà
Vera protagonista del Concorso d'Eleganza di Villa d'Este, la BMW R18 diventa realtà. Già aperte le prenotazioni in Francia.

La BMW R18 è stata una delle moto più apprezzate e ammirate durante il Concorso di Eleganza di Villa d’Este, ma chiaramente nessuno avrebbe mai pensato che quell’audace concept fosse in realtà il preludio al modello da vendere sul mercato. Invece, come confermato dalle filiali francesi di BMW, la R18 è una vera realtà e sono già aperte le sue prenotazioni. Il modello di serie sarà lanciato a partire dal 2020, ma già da adesso è possibile fare una prelazione sui primissimi modelli che verranno rilasciati da BMW Motorrad versando un contributo di 1.000 euro. Per quanto riguarda le specifiche di modello, di dettagli ancora non se ne parla, ma ad ogni modo l’acquirente potrà fare un passo indietro in qualsiasi momento, ritirando la prenotazione e facendosi rendere l’intera caparra.

BMW R18: occhio al passato

La BMW R18 può tranquillamente pensare di ritagliarsi uno spazio importante nel palcoscenico mondiale, e ha tutte le carte in regola per divenire in breve un grande successo commerciale. Basta guardarla un attimo per capire che non si tratta di una moto qualunque, il look è esagerato ed è chiaramente ispirato a un glorioso passato, riprendendo le linee che hanno reso BMW famosa negli anni ’50 e ’60 del secolo scorso. Presente in modo impeccabile il serbatoio a goccia che si fonde con il telaio a doppia culla, mentre la forcella ricorda quelle antiche a biscottini in lamiera stampata. Sul posteriore sembra esserci un telaio rigido, ma è solo un effetto ottico. Bella la sella monoposto, così come la livrea storica nera con i fili bianchi e le marmitte a coda di pesce. Come motore è stato scelto l’inedito motore boxer di 1800 cc raffreddato ad aria, senza particolare supporto dell’elettronica, nudo e crudo. Queste sono le specifiche che hanno fatto sognare Villa d’Este, per la versione definitiva bisognerà attendere EICMA 2019.

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