Bridgestone Driveguard: il pneumatico che non teme forature
Abbiamo provato Bridgestone Driveguard, l’innovativo pneumatico dedicato a tutti i tipi di auto che resiste a forature, tagli e squarci.
Bucare una gomma è uno dei grandi timori di ogni automobilista, dover cambiare uno [glossario slug=”pneumatico”] forato, magari in condizioni metereologiche avverse, può infatti essere un vero e proprio grattacapo che sarebbe meglio evitare in qualsiasi situazione. Fino ad oggi, l’unica soluzione erano i cosiddetti pneumatici runflat, anche se questo tipo di gomme non risultano disponibili per tutti i modelli, oltre a vantare costi decisamente elevati. Bridgestone ha presentato invece l’inedito pneumatico Driveguard, ovvero un tecnologico e sorprendente pneumatico che permette all’automobilista, dopo qualsiasi danneggiamento (forature, tagli e squarci), di mantenere il controllo del mezzo e di continuare a guidare in sicurezza per 80 km, a una velocità massima di 80 km/h. Inoltre, al contrario dei runflat, questa speciale gomma può essere montata su qualsiasi cerchio di qualunque modello in commercio, pesa decisamente di meno e resiste anche ai tagli laterali.
DriveGuard sfrutta l’innovativa tecnologia Cooling Fin e i fianchi rinforzati a sostegno del [glossario slug=”pneumatico”] che garantiscono la mobilità e a sostenere agilmente l’intera massa del veicolo. Il sistema Cooling Fin garantisce la ridistribuzione del calore e dell’attrito della gomma dopo una foratura, in questo modo è possibile proseguire in tutta sicurezza per oltre 80 km, anche in caso di totale perdita di pressione che sui pneumatici tradizionali provocherebbe una pericolosissima perdita di aderenza, causa di molti gravi incidenti.
I pneumatici Bridgestone Driveguard debutteranno sul mercato il prossimo marzo e saranno disponibili in 19 differenti misure per i pneumatici estivi (da 185/65 R15 a 245/40 R18) e 11 per quelli invernali (da 185 / 65 R15 a 225 / 40 R18). Il listino dei pneumatici non è ancora stato comunicato, ma non dovrebbe costare più del 20% dei pneumatici tradizionali.
Sulle strade di Montecarlo abbiamo avuto l’occasione di provare per alcuni chilometri le nuove Driveguard, in occasione di un test organizzato da Bridgestone per la stampa. Durante la prova, effettuata a bordo di vetture normali come Peugeot 308, Renault Megane e Toyota Auris, la sensazione è stata quella di guidare un’auto con pneumatici tradizionali, mentre con la gomma bucata, l’impressione era di guidare con un [glossario slug=”pneumatico”] sgonfio, impressione accentuata dal differente rumore provocato dal rotolamento della ruota e dalla tipica reazione della vettura di tirare leggermente da un lato, ma per il resto non abbiamo mai percepito un senso di pericolo o di insicurezza.
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