Carburanti: calano i prezzi di benzina, diesel e GPL
Continuano i ribassi del carburante a causa della diminuzione della quotazione del petrolio, ma a gennaio aumenteranno le accise.
Nuovo calo del costo dei carburanti presso i distributori italiani che segue il ribasso praticato ieri dalla compagnia Eni. Il merito di questo ribasso è da attribuire al prezzo del petrolio che continua scendere, anche se con ritmi meno sostenuti rispetto ai giorni scorsi. Le compagnie che hanno ritoccato al ribasso i prezzi della benzina e del diesel sono TotalErg (-1 e -1,5 centesimi), Q8 (-1,5 centesimi), Tamoil (-2 centesimi), IP (-1 e -0,5 centesimi), Esso (-1 centesimi) e Shell (-1,5 centesimi), mentre il Gpl ha registrato una discesa di 2 centesimi per TotalErg, IP e Tamoil e di 0,5 centesimi per Esso.
Se si analizzano i prezzi praticati per il “servito” scopriamo che il prezzo della benzina varia da un minimo di 1,670 euro/litro praticato da Eni, ad un massimo di all’1,693 euro/litro di Tamoil, mentre i “no logo” si attestano sui 1,527 euro/litro. Per quanto riguarda il prezzo del [glossario slug=”gasolio”] sul “servito”, si passa da un minimo di 1,596 euro/litro di Eni, ad un massimo di 1,626 euro/litro di Tamoil, i “no logo” si fermano invece a quota 1,443 euro/litro. Il [glossario slug=”gpl”] passa invece da 0,660 euro/litro di Shell ai 0,671 di TotalErg, con i “no logo” che fanno propongono un prezzo di 0,635 euro/litro.
Purtroppo le buone notizie sono destinate a non durare, considerando il nuovo aumento delle accise sui carburanti che scatterà dal prossimo 1° gennaio 2015, ovvero il 9° aumento degli ultimi 4 anni. L’aumento delle le accise sarà di un importo pari a 1,8 centesimi di euro al litro che avrà come effetto in un aumento complessivo di ben 2,2 centesimi di euro al litro.
Se vuoi aggiornamenti su Carburanti inserisci la tua email nel box qui sotto: