Chery-Volvo, sì del Governo cinese

Il costruttore asiatico pensa ad acquisire la Casa svedese ed intanto incassa il parere positivo del Governo di Pechino

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Dopo qualche giorno di snervante attesa, è arrivato il via libera da parte del Governo cinese a Chery Automobiles sulla possibile acquisizione di Volvo da parte del costruttore asiatico.

La situazione critica in cui versa la Casa svedese ha svegliato l’attenzione di molti costruttori intenzionati a fare il classico affare: nei primi giorni di Aprile, infatti, la Casa madre di Volvo, Ford, attende una serie di offerte definitive per la cessione del marchio svedese.

In mezzo alla ridda di voci, rumors, mezze proposte e domande interessate, sono state tante le Case cinesi a chiedere delucidazioni a Ford su Volvo come Geely, Dongfeng Motor e Chang An Automobile, ma quella più accreditata per l’acquisizione è proprio Chery che ha già predisposto un piano per il lancio sul mercato di altri tre nuovi brand e che potrebbe trovare nell’accordo con Volvo una nuova e solidissima base futura soprattutto in tema di ricerca e sviluppo.

Inoltre, la rete di vendita Volvo sarebbe un canale strategicamente molto rilevante per Chery soprattutto per il mercato del nord America. Importante, se non decisivo dunque, sarà l’intervento del Governo svedese in soccorso di Volvo: l’annuncio di un’elargizione di 445 milioni di euro da parte dello Stato a favore della Casa svedese ha infatti spianato la strada alla possibilità di chiudere un accordo di cessione con chiunque fosse interessato.