Chevrolet pronta a rimpiazzare Holden in Australia
Indiscrezioni in arrivo dall’Australia vedrebbero General Motors intenzionata a chiudere Holden rimpiazzandola con Chevrolet.
Lasciare l’Europa per l’Australia: è questa la strada che potrebbe delinearsi all’orizzonte per Chevrolet. Il marchio americano, che appena la scorsa settimana ha annunciato ufficialmente la volontà di uscire dal mercato europeo a partire dal 2016, potrebbe adesso puntare sulla terra dei canguri, magari andando a sostituire Holden, storico marchio appartenente a General Motors che nel 2017 cesserà la produzione in Australia.
Holden, costruttore australiano che già adesso realizza per il mercato locale diversi modelli di derivazione Chevrolet e Opel, rischia però non solo di chiudere la produzione, ma anche di scomparire del tutto dalla scena automobilistica, almeno secondo alcune indiscrezioni vicine ad ambienti GM.
Sulla base di tali considerazioni, quindi, assume corpo la possibilità che il gruppo di Detroit possa rimpiazzare Holden con Chevrolet. Il marchio americano consentirebbe a GM di non abbandonare il mercato australiano, ma resta da capire in che termini si evolverebbe l’impegno di Chevrolet e che tipo di offerta possa essere messa a disposizione della clientela.
Al momento, comunque, da General Motors non arrivano conferme o smentite, mentre si discute sulle motivazioni che potrebbero portare alla dismissione di Holden. In primo luogo si ipotizza che i vertici del costruttore americano possano aver ritenuto eccessive le spese per un ipotetico rebranding di Holden, dato che per rinnovare l’immagine del marchio pare fossero necessari tra 500 e 1 milione di dollari per ognuno dei 233 concessionari dislocati in Australia.
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