Citroen C4 X: la crossover berlina che mancava
La Citroen ha aggiunto un tassello importante alla sua gamma, la C4 X, declinata anche in versione elettrica, con la lettera e davanti alla sigla, che si inserisce tra la C4 e la C5 X. Scopriamo perché è così determinante per l’offerta del Double Chevron.
Citroen C4 X: si rivolge ad una clientela specifica
La prima cosa che viene in mente guardando la Citroen C4 X è che la sua clientela amplia quella della C4, c’è una coda che consente di avere un bagagliaio di 510 litri, quindi è ideale per famiglie e professionisti. Poi offre un comfort superiore nella zona posteriore con le sedute che si inclinano di 27°. Inoltre, la visuale, per chi guida, è garantita dall’altezza del sedile a 122 mm da terra. Insomma, è l’ideale per i viaggi, pratica nella vita di tutti i giorni, in fin dei conti è lunga 4,60 metri, ed offre una possibilità di carico importante.
Citroen C4 X: non rinuncia ai motori termici
Un altro aspetto che sottolinea l’importanza della C4 X nell’offerta Citroen è quello relativo alle motorizzazioni. Infatti, l’auto in questione è spinta da unità a benzina, diesel e a batteria. E già, c’è anche elettrica, anzi è l’unica berlina elettrica del segmento C, e questo la dice lunga sulle sue ambizioni. Ma oltre al motore elettrico da 100 kW, o 136 CV, che promette 360 km di percorrenza per via della batteria da 50 kWh, ci sono i termici.
Nello specifico, sotto il cofano della C4 X troviamo il 1.2 PureTech declinato in due livelli di potenza, 100 CV e 130 CV. Quest’ultimo abbinato alla trasmissione EAT8, ed il 1.5 turbodiesel da 130 CV, sempre in abbinamento con il cambio EAT8. Questo vuol dire che chi non si sente ancora pronto al passaggio all’elettrica pura, può sceglierla senza rinunce, e magari, se ha percorrenze annue importanti, può anche andare sul diesel. La C4 X è una berlina democratica.
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La C4 X è importante per la transizione energetica del Brand francese
Nel 2023 la e-C4 X rappresenterà il 35% delle vendite della C4 a livello globale. Per cui, con questo modello, Citroen punta ad ampliare la fetta di clienti che sceglie di effettuare la transizione energetica. Sotto questo aspetto, tra il 2021 e 2022, il chilometraggio medio giornaliero della clientela in possesso di auto elettriche del Double Chevron è cresciuto. Chi possiede una vettura a batteria inizia a sfruttarla in maniera più confidente.
Con la e-C4 X si potrà compiere un ulteriore passo avanti in questo senso. Nonostante le dimensioni siano quelle di una segmento C, il pianale deriva da quello di un’auto di segmento B, nello specifico da quello della Peugeot 2008. Così, la leggerezza complessiva consente di utilizzare una batteria compatta, da 50 kWh, che non influisce in maniera negativa sulla massa totale dell’auto.
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