Cosa stai cercando?
Cerca

Citroen CX festeggia 40 anni di storia

Di Giuseppe Cutrone
Pubblicato il 1 set 2014
Citroen CX festeggia 40 anni di storia
La Citroen CX compie 40 anni e la casa francese ha voluto ricordare uno dei suoi modelli più importanti, rimasto in commercio fino al 1991.

La Citroen CX compie 40 anni e la casa francese ha voluto ricordare uno dei suoi modelli più importanti, rimasto in commercio fino al 1991.

La Citroen CX ha festeggiato nei giorni scorsi il suo 40esimo compleanno, a conferma dell’importanza di uno dei modelli diventati un’icona della produzione del Double Chevron di metà anni ’70. 

Il debutto ufficiale della Citroen CX 2000 avvenne infatti al Salone dell’Auto di Parigi del 1974, quando il costruttore francese decise di presentare un prodotto all’avanguardia dal punto di vista aerodinamico, con un ridotto [glossario slug=”cx”] (coefficiente di penetrazione aerodinamica) da cui il modello prese il nome. 

La berlina due volumi nacque a ridosso della crisi petrolifera del 1973 e testimoniò fin dal primo momento l’obiettivo di Citroen di assicurare un buon piacere di guida e una buona efficienza generale. 

Lunga 4,3 metri, la Citroen CX fu disegnata da Robert Opron e fu venduta fino al 1991 in più di 1,2 milioni di esemplari, passando alla storia per essere la prima vettura del marchio francese a venire proposta anche con motore diesel.  

Le doti di comfort, la tenuta di strada e l’ergonomia valsero al modello la conquista dei premi “Auto dell’anno“, del riconoscimento per lo stile “Award Auto Style” e del “Premio per la sicurezza“. Alla berlina si affiancò nel 1975 una versione break, seguita a sua volta da una variante sportiva 2400 GTi a iniezione elettronica nel 1977 e da una versione Prestige più lunga di 28 centimetri che entrò nel listino l’anno seguente. 

Tra le caratteristiche della Citroen [glossario slug=”cx”] si evidenziano le sospensioni idropneumatiche ad altezza costante ereditate dalla DS, il [glossario slug=”servosterzo”] funzionale alla velocità con ritorno automatico in rettilineo, il convertitore di coppia C-matic che consentì di eliminare il pedale della frizione e l’installazione del sistema ABS, novità del 1985 che le consentì di essere la prima auto francese a disporre del dispositivo antibloccaggio dei freni.

Se vuoi aggiornamenti su Curiosità inserisci la tua email nel box qui sotto:

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.

Seguici anche sui canali social
Seguici su TikTok @motori_it
Seguici su TikTok
Motori_it
Seguici su X

Ti potrebbe interessare