Un nuovo capitolo sulla mobilità urbana condivisa, autonoma, elettrica e connessa: così Renault anticipa il prototipo che vedremo al Salone di Ginevra. L’anteprima in una sequenza video.
L’”Industria 4.0” si compenetrerà, relativamente allo sviluppo del comparto automotive, nel lancio di novità “Auto 2.0”? Alcune risposte vengono documentate, attualmente, dal new deal che le principali Case costruttrici impostano relativamente alle novità di produzione in chiave di sistemi di propulsione elettrificata e moduli multimediali di auto connessa e funzionalità di guida autonoma sempre più “intelligente”.
Un esempio (l’ultimo, in ordine di tempo) arriva da Renault, che sulla scorta dell’expertise dimostrato nei mesi scorsi con l’anteprima della concept Symbioz – presentata al Salone di Francoforte 2017 – si prepara all’imminente Salone di Ginevra 2018 con l’annuncio di un prototipo “Rivolto ad una proiezione futura della mobilità condivisa”, come indica una nota della Marque à Losange diffusa in queste ore.
Nel dettaglio, la concept Renault EZ-GO che vedremo alla prima grande rassegna europea 2018 dedicata alle novità automotive – anticipata “a grandi linee” nei giorni scorsi, in una prima carrellata sulla presenza Renault a Ginevra 2018 – viene annunciata da un video teaser di anteprima, a complemento di una prima anticipazione di intenti, accompagnata dall’espressione concettuale con cui i vertici del Gruppo Renault illustrano gli obiettivi del prototipo: “Una prefigurazione delle nostre strategie di mobilità urbana condivisa, autonoma, elettrica e connessa”. Una summa delle qualità messe in evidenza dalle più recenti novità automotive hi-tech, e visualizzate in una breve sequenza video.
In poco più di dodici secondi, il filmato Renault pone visivamente il proprio accento su chiare peculiarità “user friendly” per EZ-GO, particolarmente evidenti nella inconsueta disposizione “a salotto” dei posti a sedere: due passeggeri sono seduti su una sorta di “divano-panchina” imbottito; il terzo viene raffigurato in posizione perpendicolare a loro, e “fronte marcia”. È presto per dire se l’insolita collocazione dei sedili (nonché la loro forma) siano, effettivamente, il layout dell’abitacolo “a tutto vetro” di Renault EZ-GO, oppure se quanto comunicato dal video teaser non sia che una delle possibili soluzioni di modularità che il prototipo intenda illustrare secondo la vision di nuova mobilità da parte dei tecnici Renault.
In ogni caso, la concept EZ-GO potrebbe rappresentare un’ulteriore proposta di disposizione concettuale dell’abitacolo anche rispetto alla recentissima Symbioz, prototipo di berlina alto di gamma a propulsione 100% elettrica (ed “importante negli ingombri esterni: circa 5 m di lunghezza ed oltre 1,9 m di larghezza, per un interasse di 3.070 mm) dalla notevole superficie vetrata, un sistema di guida autonoma Livello 4 garantito da un sistema di radar e sensori ad ultrasuoni collocati nel corpo vettura e una serie di LiDAR posizionati nei gruppi ottici anteriori e nella parte posteriore, e caratterizzata da differenti impostazioni dell’abitacolo e dei sedili, in funzione della modalità di guida selezionata.