Progetto di veicolo-bridge prossimamente sul mercato, Tarok Concept abbina la versatilità pick-up ad un’immagine offroad e punta su interessanti possibilità di sfruttamento modulare del vano di carico.
Fra i settori di primo piano nell’economia del Brasile, il comparto automotive è da lungo tempo uno dei più rilevanti. Lo confermano, dal punto di vista industriale, le filiali nazionali dei principali big player; e, in questi giorni particolarmente delicati per il Paese (arriva da una tornata elettorale destinata ad entrare nella storia per il massiccio afflusso di voti di protesta, i riflettori della filiera internazionale vengono puntati sul Salone dell’Auto di San Paolo, in programma fino a domenica 18 novembre nel quartiere fieristico del São Paulo Expo Exhibition & Convention Center.
Fra le novità presenti alla rassegna, oltre alle proposte Fca (Gruppo leader nelle vendite in Brasile: settembre, Fiat-Chrysler Automobiles ha raggiunto una quota di mercato del 17,7% per iprimi nove mesi di quest’anno), le “new entry” a zero emissioni Nissan Leaf – in anteprima per il mercato verde-oro – e monoposto Nissan di Formula E, ma anche McLaren Senna, c’è Volkswagen (altro “big” della mobilità in Brasile), che alla kermesse paulista espone Tarok Concept, prototipo di pick-up (fascia di mercato fra le più apprezzate anche dagli automobilisti locali) dal layout abitacolo a quattro porte e che denota un accurato studio rivolto a nuove soluzioni di stile e di equipaggiamento, con l’obiettivo – dichiarato dagli stessi vertici di Wolfsburg – di “Abbinare elementi di stile solitamente tipici della fascia ‘Sport Utility’ ad una imporonta marcatamente fuoristradistica”, puntualizza il responsabile Design di VW, Klaus Bischoff.
Nel dettaglio, Volkswagen Tarok Concept – prototipo già pronto ad entrare in produzione: per il 2019, Volkswagen porterà all’esordio sul mercato brasiliano un modello che, fatti salvi alcuni elementi di importanza marginale, deriverà in linea retta dal concept svelato in queste ore al Salone di San Paolo; non se ne esclude, peraltro, una eventuale “esportazione” in altri Paesi – mette in evidenza uno spazio-abitacolo a quattro porte e cinque posti. Da rilevare, ai fini della versatilità di impiego, una intelligente soluzione di stile: un sistema di variazione della superficie di carico, che consente di allungare il ripiano del cassone posteriore – in conformazione standard la sua lunghezza misura 1.206 mm – fino a 2.775 mm: mediante l’abbattimento congiunto della parete posteriore dell’abitacolo e della seconda fila di sedili, sarà possibile ottenere uno spazio di 1.861 mm in lunghezza; qualora vi sia la necessità di trasportare oggetti particolarmente ingombranti in senso longitudinale, l’apertura del “portello” posteriore aiuterà ad usufruire di un vano di carico, a “pavimento” piatto, di quasi tre metri.
Questa innovazione modulare studiata dai tecnici Volkswagen per l’inedito Tarok Concept – la cui lunghezza del corpo vettura misura poco meno di cinque metri – si abbina ad una particolare caratterizzazione dell’estetica: se la parte anteriore del veicolo risulta “in linea” con le attuali proposte SUV di Wolfsburg, modernizzandole ulteriormente in qualche elemento (è il caso, ad esempio, delle luci diurne ispirate ai gruppi ottici degli “Sport Utility” T-Roc e recentissimo T-Cross, nonché del doppio motivo orizzontale a Led che sottolinea la calandra e raccorda il disegno della fanaleria), è da notare il carattere simpaticamente sportivo del profilo laterale (in cui, come detto, si fondono gli stilemi offroad con quelli pick-up, e nel quale la “divisione” fra queste due tipologie di veicolo viene amplificata da un evidente montante in tinta argentio “tipo Targa”) e della parte inferiore della scocca, protetta da vistose appendici.
Decisamente “up-to-date”, sulla scorta delle informazioni rese note da Volkswagen, è anche il layout abitacolo, innovativo per il segmento pick-up riguardo alla dotazione hi-tech: la strumentazione digitale (Digital Cockpit) si abbina ad uno schermo centrale per il controllo delle funzionalità infotainment, lungo un unico “asse” visivo ed operativo.
Sotto il cofano, Volkswagen Tarok Concept viene equipaggiato con la collaudata unità 1.4 TSI da 150 CV, che – in ossequio alla regolamentazione vigente in Brasile – può essere alimentato a sistema TotalFlex Fuel, con etanolo puro (E100) oppure con miscela di benzina ed etanolo E22. La trasmissione, a trazione integrale 4Motion esclusiva di Volkswagen, prevede un cambio automatico a sei rapporti. Nella prossima versione di produzione, VW Tarok verrà anche proposto con l’unità turbodiesel 2.0 TDI da 150 CV.