Telaio in carbonio, motore 1750 turbo posteriore, stile ispirato alla 33 Stradale, a 45 mila euro: la nuova sportiva dovrebbe arrivare fra 18 mesi.
Telaio in carbonio, motore 1750 turbo posteriore, stile ispirato alla 33 Stradale, a 45 mila euro: la nuova sportiva dovrebbe arrivare fra 18 mesi.
Sono sempre più insistenti le indiscrezioni che danno ormai per certa la presentazione della 4C GTA al Salone di Ginevra 2011 ed una sua produzione in serie per fine 2012. La misteriosa concept del Biscione sarebbe l’erede spirituale della leggendaria 33 Stradale di fine anni Sessanta, alla quale si rifarà nello stile e nell’architettura a motore posteriore, non senza tecnologie hi-tech quali scocca in fibra di carbonio ed motore 1750 Tbi.
Un cocktail di raffinatezze tecniche che fa già presumere numeri da sogno: più di 250 cv per meno di 850 kg di peso complessivo, per un rapporto peso/potenza ben inferiore di quello di una Cayman e confrontabile solo con quello della Lotus Exige.
La carrozzeria, due posti coupé, prenderebbe più spunti dalla 33 Stradale che dalla 8c Competizione, ma proporrà comunque qualcosa di estremo. La base infatti dovrebbe essere un telaio in carbonio prodotto artigianalmente in Italia dalla Dallara, simile a quello di KTM X-Bow ma corredato da telaietti in alluminio per l’assorbimento degli urti frontali e posteriori.
Sulla stessa base, ma con carrozzeria barchetta aperta, dovrebbe in successivamente nascere un modello griffato Abarth. Secondo le indiscrezioni entrambe sarebbero assemblate a Torino, forse a Mirafiori, con la previsione di produrre 15/20 mila Alfa e 5 mila Abarth nell’arco di 5 anni. Il prezzo finale dovrebbe rimanere sotto la soglia dei 50 mila euro, non molti considerando la struttura in materiale pregiato e le lunghe lavorazioni quasi artigianali che essa richiede.[!BANNER]
La 4C GTA non sarà certamente l’auto che permetterà ad Alfa Romeo di far cassa, ma potrebbe dare un importantissimo ritorno di immagine nel periodo in cui debutteranno la nuova Giulia ed il primo crossover/Suv del Biscione. Soprattutto in vista del grande ritorno negli States, un mercato definito “cruciale” da Marchionne per il futuro del marchio italiano. La conferma ufficiale è attesa al Salone elvetico, che aprirà i battenti fra poche ore.