Consumi da record per la Toyota iQ

Due blogger inglesi hanno percorso con la mini Toyota più di 800 km con un pieno

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Consumi da record per la Toyota iQ, testata da due blogger inglesi che hanno attraversato con la piccola giapponese diciotto città del Regno Unito, senza mai fermarsi a un distributore.

Da Brighton a Oxford, passando per il Galles, via Cardiff e Gloucester, hanno percorso più di cinquecento miglia, ovvero circa 811 chilometri con un pieno. Per una volta, dunque, non soltanto i consumi dichiarati da una Casa automobilistica corrispondono alla realtà ma, addirittura, sbagliano per difetto. Infatti, secondo i dati ufficiali, la iQ si sarebbe dovuta fermare dopo “soltanto” 743 chilometri.

Il serbatoio dell’auto può contenere al massimo 32 litri, il che significa che per compiere la loro impresa i due blogger hanno consumato meno di 4 litri ogni 100 chilometri. E a quanto affermano, la loro marcia avrebbe potuto arrestarsi anche più in là, se le condizioni del traffico e metereologiche fossero state più favorevoli.

La forte pioggia incontrata in Galles, gli ingorghi di Oxford e Wolverhampton e, non da ultimo, il percorso accidentato scelto dai due conducenti, ricco di strade secondarie sinuose e in pendenza, hanno senza dubbio inciso sul risultato finale.

Oltre alla valenza pubblicitaria dell’esperienza di Mark e Simon (i due hanno raccontato la loro avventura sul blog ufficiale Toyota), è stata anche una scuola di guida “sostenibile”. Per sfruttare il carburante fino all’ultima goccia, è stato infatti necessario adottare uno stile di guida il più possibile uniforme, evitando brusche frenate e accelerazioni, sfruttando la scia dei veicoli pesanti (senza avvicinarsi troppo) e senza rallentare troppo agli incroci.