I due piloti della Red Bull si sono messi al volante di una Infiniti M37s e di una M35h hybrid sul prestigioso circuito del NordSchleife.
I due piloti della Red Bull si sono messi al volante di una Infiniti M37s e di una M35h hybrid sul prestigioso circuito del NordSchleife.
Sebastian Vettel e Mark Webber alla guida di due versioni della Infiniti: M37s e M35h Hybrid. Teatro di questo “confronto”, ma solo sulla carta, il celeberrimo circuito del Nurburgring, sede fissa dei principali costruttori mondiali per testare le proprie vetture.
Fra le due versioni a stupire per le sue performance è soprattutto quella ibrida realizzata sulla base della piattaforma proprietaria Direct response hybrid. La vettura – a trazione posteriore, costa 59.200 euro – è equipaggiata con un motore endotermico V6 da 3.500 cc in grado di erogare 306 cavalli, cui è stata affiancata un’unità elettrica da 68 cavalli e 270 Nm di coppia massima a 1.770 giri/minuto.
Il pacco batterie agli ioni di litio ha una potenza di 1.3 Kwh, mentre la trasmissione è a doppia frizione e 7 rapporti. L’integrazione fra i due propulsori consente alla Infiniti M35h di raggiungere gli 80 km/h con la sola alimentazione elettrica (EV) e di consumare in ciclo misto 7 litri per 100 km che diventano 5,7 in ciclo extraurbano.
Fra la dotazione tecnologica di primo piano spiccano il servosterzo ibrido, i freni rigenerativi in grado di recuperare l’energia cinetica in fase di rallentamento, e l’Approaching vehicle sound for pedestrian, il sistema che avvisa della presenza di pedoni in carreggiata quando la vettura non supera i 30 km/h.