Al calciatore Luca Toni è stata sospesa la patente per 3 mesi: l’etilometro aveva mostrato una dose eccessiva di alcol nel sangue.
Al calciatore Luca Toni è stata sospesa la patente per 3 mesi: l’etilometro aveva mostrato una dose eccessiva di alcol nel sangue.
Il dio del vino Bacco ha giocato un brutto scherzo al calciatore Luca Toni: un bicchiere di troppo al ristorante gli è costato la sospensione della patente.
Mentre tornava a casa nella sua Serramazzoni (località modenese a due passi da Maranello dove, oltre ai motori, è di casa il buon vino) il 34enne ex centravanti della nazionale italiana è stato fermato per un controllo da una pattuglia della Polizia municipale.
Sottoposto all’alcoltest, l’etilometro ha rilevato un tasso leggermente superiore al consentito (0,6 contro il limite di 0,5) che ha portato a una sanzione amministrativa e alla sospensione per 3 mesi della patente.
In realtà, a Toni è andata anche bene, visto che il nuovo codice della strada prevede che se il test mostra un livello di alcol nel sangue oltre lo 0,8 scatti una denuncia penale.