Apre oggi i battenti il museo dedicato ad Enzo Ferrari, un’opera di straordinario valore culturale.
Apre oggi i battenti il museo dedicato ad Enzo Ferrari, un’opera di straordinario valore culturale.
Enzo Ferrari, il Drake, l’uomo passionale e sanguigno che creò un marchio leggendario che oggi rappresenta il lato migliore dell’Italia nel mondo, era una persona dalla tempra eccezionale, un motivatore senza eguali, ma soprattutto un personaggio che ha consacrato la vita alla realizzazione del sogno.
Ora quel sogno è l’orgoglio di tutti noi, che rimaniamo estasiati dal rombo dei motori prodotti a Maranello, che guardiamo con senso d’appartenenza quelle linee senza tempo capaci di regalare uno charme irresistibile a tutte le Ferrari. “Le Ferrari sono di tutti” ed in effetti dovrebbero essere patrimonio dell’umanità per la loro storia incredibile fatta di vittorie, di tenacia, di grandi uomini, di sacrifici immensi e di passione infinita.
Da domani a Modena sarà possibile conoscere meglio le origini della Ferrari, ma soprattutto del suo fondatore, nel Museo Casa Natale Enzo Ferrari, che apre i battenti realizzando un progetto nato nel 2003. La struttura, costruita con una avveniristica copertura di color Giallo Modena in omaggio alla città, avvolge idealmente la casa natale di Enzo Ferrari, quella che il Drake vendette per realizzare la sua prima vettura.
Oltre alle vetture più rappresentative nella storia di Ferrari, il nuovissimo museo custodisce materiale informativo rarissimo copiato in formato digitale. La collezione Jacques Swaters, la più grande del mondo su Enzo Ferrari, le Raccolte Fotografiche Modenesi, il centro per l’innovazione Democenter-Sipe, l’Archivio Storico del Comune di Modena, l’Istituto Storico di Modena, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ed il progetto TecnoStoria, il Centro di Documentazione Alfa Romeo, il Centro Storico Fiat e l’Istituto Luce. Sono queste le fonti a cui si è attinto per informare i visitatori nel modo più esaustivo possibile sulla vita del fondatore della Ferrari, di colui che ha creato il mito, decretando a sua volta la sua immortalità.
Il consiglio è quello di visitarlo non appena passate da quelle parti, perché se il vostro cuore batte con cilindri e pistoni, allora troverete un carburante molto raro con cui alimentarlo.