Renault rende omaggio al genio andaluso (e alla mostra in programma a Milano) con una Twizy decorata a rombi come l’Arlecchino di Picasso.
Renault rende omaggio al genio andaluso (e alla mostra in programma a Milano) con una Twizy decorata a rombi come l’Arlecchino di Picasso.
L’auto elettrica incontra l’arte. E regala un po’ di colore (d’autore) al grigio della metropoli d’autunno. La “elettrica” in questione è una Renault Twizy, l’innovativo quadriciclo elettrico che abbina le caratteristiche dello scooter e della microcar frutto del programma Renault ZE (Zero Emissions) e commercializzato in Italia dalla scorsa primavera.
L’artista è Pablo Picasso, uno dei simboli dell’anticonformismo artistico mondiale del XX secolo, al quale Milano rende omaggio, in queste settimane, con la mostra “Picasso. Capolavori dal Museo Nazionale Picasso di Parigi”, in programma fino al 6 gennaio 2013.
Nasce da qui un inedito progetto artistico, che ha per protagonista una Renault Twizy, il pittore Paolo Gonzato e la mostra dedicata a Picasso, che converge in un omaggio della Marque à losange all’artista e alla sua eredità.
Prendendo a prestito alcune celebri dichiarazioni di Picasso (“Quando non ho più del blu, metto del rosso“, ma anche “La pittura non serve a decorare gli appartamenti“), le sue opere sono servite come modello grafico – cromatico per decorare la Renault Twizy. Il risultato è una “Twizy – Arlecchino” che evidenzia uncorpo vettura interamente ricoperto di motivi multicolori a rombi.
Grazie alla scoperta di un parallelismo fra alcune opere di Gonzato basate sull’impiego pittorico di materiali d’avanzo ricomposti in campiture romboidali e il concetto dell’Arlecchino di Picasso (l’opera “Ritratto di Paulo in costume di Arlecchino“), Gonzato ha interpretato secondo l’ispirazione di Picasso un esemplare di Renault Twizy.
Come dire: l’incontro fra realtà fuori dagli schemi e, ciascuna nel proprio genere, innovative.