Inserita una norma che regola l’abuso di autovelox: dovranno essere ben visibili e non oltre i 300mt dal cartello che ne segnala la presenza.
Inserita una norma che regola l’abuso di autovelox: dovranno essere ben visibili e non oltre i 300mt dal cartello che ne segnala la presenza.
In arrivo in questi giorni alla Camera il ddl di riforma del codice della strada. Oltre al ritiro della patente a vita -il cosiddetto ergastolo della patente- a chi uccide qualcuno mentre guida sotto effetto di alcool o droghe, tra le nuove norme c’è quella del depotenziamento degli autovelox.
Nel comma 6 bis dell’articolo 142 del codice, si legge, infatti, che le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità su strade e autostrade, oltre al fatto che devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, non potranno essere posizionate a meno di 300 metri di distanza dalla segnaletica che ne da l’avviso. Secondo Simone Baldelli (Forza Italia) che ha introdotto queste nuove regole, si tratta di una battaglia in difesa dei diritti del cittadino contro gli autovelox messi a tradimento. “Una cosa è la sicurezza stradale -dichiara il deputato- un’altra è vessare i cittadini”.