Nato nell’ormai lontano 1994, il Toyota RAV4 rivoluzionò il modo di concepire i veicoli dotati di trazione integrale.
Nato nell’ormai lontano 1994, il Toyota RAV4 rivoluzionò il modo di concepire i veicoli dotati di trazione integrale.
Vent’anni fa – esattamente nel 1994 – Toyota lanciò sul mercato l’innovativo Toyota Rav4, inventando il Recreational Active Vehicle dotato di una trazione integrale, ovvero il primo SUV compatto a 4 ruote motrici della storia. Il successo della vettura fu immediato: nel primo anno di vendite il SUV giapponese venne distribuito in ben 53 mila unità che divennero esattamente il doppio l’anno seguente. Prodotta in ben 4 serie, nel solo 2013, il numero di vendite del 4×4 nipponico è stato 10 volte superiore a quello del 1994, e sempre lo scorso anno il RAV4 è risultato tra le prime 20 vetture più vendute al mondo. Dall’inizio della sua commercializzazione, il Rav4 è stato venduto in oltre 5 milioni di unità, delle quali 1,3 milioni in Europa.
Prima generazione (1994 – 1999)
Lungo appena 3,69 metri e dotato di sole tre porte, la prima generazione del Rav4 misurava meno di una citycar di segmento “B” ed era equipaggiato con un 2.0 litri a benzina da 129 CV, abbinato ad un telaio monoscocca e a sospensioni indipendenti. Nel 1996 debutto la versione a passo lungo e dotato di 5 portiere, mentre l’anno seguente arrivo il turno della variante a trazione elettrica.
Seconda generazione (2000-2005)
Nel 2000 arrivò la seconda generazione che portò in dote dimensioni esterne più abbondanti, il 2.0 litri raggiunse il 150 CV di potenza e la trazione divenne più raffinata con l’introduzione di un differenziale centrale a slittamento limitato ad accoppiamento viscoso e di un differenziale Torsen al posteriore, senza dimenticare il debutto del primo propulsore a Gasolio 2.0 litri D-4D.
Terza generazione (2006-2012)
Nel 2006 la Casa dei tre ellissi volta di nuovo pagina presentando la terza generazione del suo SUV per eccellenza, dotato ora di un nuovo pianale e declinato esclusivamente nella variante con 5 portiere, più lunga di ben 19 cm rispetto alla versione che sostituiva. Il design di questa serie divenne probabilmente meno originale, ma la vettura raggiunse comunque la maturità completa, risultando capace di soddisfare i bisogni e le necessità di una clientela sempre più vasta. Meccanicamente la vettura fu equipaggiata da 2.0 litri a benzina e da un 2.2 litri turbodiesel, accoppiati ad un nuovo sistema di trazione integrale controllato elettronicamente.
Quarta generazione (2013-oggi)
Lo scorso anno – ovvero nel 2013 – la Toyota Rav4 debutta nella sua quarta generazione, puntando a conquistare un target di clientela caratterizzato da coppie con figli o con figli adulti. La lunghezza totale della vettura è stata incrementata di ben 23,5 cm rispetto alla terza generazione, i propulsori disponibili in gamma sono rimasti i soliti 2.0 litri benzina, e 2.2 litri diesel, a cui si è aggiunto un più compatto 2.0 litri diesel. La trazione 4×4 ha invece guadagnato un controllo dinamico (sulla base della velocità, dell’accelerazione, dell’angolo di sterzata, dell’accelerazione laterale) con modalità di guida “Sport“.