Diventata realtà partendo da un rendering digitale, la Evoluzione GT rappresenta l’erede naturale, anche se non ufficiale, della Lancia Delta.
Diventata realtà partendo da un rendering digitale, la Evoluzione GT rappresenta l’erede naturale, anche se non ufficiale, della Lancia Delta.
Dall’immaginazione di un appassionato alla realtà, è il percorso compiuto dalla Lancia Delta nella sua versione non ufficiale chiamata Evoluzione GT presentata nei giorni scorsi a Jesolo, in occasione del raduno “Lancia Delta regina per sempre”.
Il tutto nasce dell’idea di Angelo Granata, un appassionato che qualche anno fa realizzò per diletto un rendering della Lancia Delta del nuovo millennio. Il risultato fu apprezzato sul Web da diversi appassionati, ma sembrava destinato a rimanere solamente un bell’esercizio di bravura con gli strumenti di grafica digitale e di passione per uno dei modelli più rappresentativi nella gloriosa storia del marchio Lancia.
In realtà, l’intervento dell’imprenditore Luigi Renna ha cambiato le cose, tanto da far diventare il rendering digitale una vettura reale. Nasce così la Evoluzione GT, una vettura realizzata su base Fiat Stilo che richiama inconfondibilmente alla mente la Lancia Delta, rappresentando in un certo senso l’erede del mitico Deltone.
La Evoluzione GT è lunga 4,24 metri, larga 1,83 metri e alta 1,37 metri e monta un motore cinque cilindri da 350 cavalli e 400 Nm di coppia derivato da quello montato anni fa sulla Fiat Coupé e agente sull’avantreno, mentre sull’asse posteriore ci sono due motori elettrici in grado di assicurare una potenza di circa 100 cavalli.
La vettura può contare quindi sulla trazione integrale, anche se non permanente, e assicura prestazioni che, secondo quanto dichiarato dal suo ideatore, consistono in una velocità massima di 250 km/h e in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi.