Una Lancia Delta S4 è stata scovata in una concessionaria di Roma, la rara versione speciale della compatta torinese non è stata mai immatricolata.
Una Lancia Delta S4 è stata scovata in una concessionaria di Roma, la rara versione speciale della compatta torinese non è stata mai immatricolata.
Stavolta non serve che intervergano le belle arti. Gli esperti d’arte non dovranno litigare per attribuirsi la scoperta. Non si tratta di un affresco, un dipinto o un monumento, ma solo della leggendaria Lancia Delta S4, un simbolo dell’automobilismo sportivo italiano e un capolavoro di tecnologia.
E’ stata scovata all’interno di un grande salone di auto usate, appartata in un angolo: un miraggio. Nuova. Mai immatricolata. 200 esemplari prodotti in tutto. Le gomme sono ancora le Pirelli di primo equipaggiamento. L’alcantara degli interni è ancora splendente nel suo colore beige originale. La vernice amaranto metallizzato non presenta increspature o “rosoni” da lavaggio, semmai un velo opaco di sporco accumulato negli anni.
Un impiegato della concessionaria ci ha raccontato che “per un pò di tempo è stata messa in moto con regolarità, poi è finita la benzina…” e che la S4 è stata uno dei tanti sogni realizzati dal “capo” che l’ha comprata e subito esposta nel suo salone preferito fino a quando non si è stufato di ricevere proposte di acquisto. Un “capo” tanto appassionato da sacrificare il piacere di guidarla preferendo preservarla come un esemplare da museo.
Quanto può valere un’auto così? Ci sentiamo di rispondere a questa domanda con “quanto si è disposti a spendere” visto che un esemplare normale vale oltre 200.000 euro e questo è del tutto eccezionale: pensate il piacere di essere il suo primo proprietario a 24 anni dalla sua costruzione. Ma l’auto è in vendita? In realtà “non lo è mai stata” ci dicono, ma chissà, aggiungiamo noi, se in quest’anno di crisi il “capo” non decida che è ora di realizzare una bella plusvalenza…