Forse già in vigore da maggio la norma che prevede il ritiro del documento da uno a tre mesi
Forse già in vigore da maggio la norma che prevede il ritiro del documento da uno a tre mesi
In arrivo la norma che vuole dare un taglio netto al pericoloso malcostume che vede tanti automobilisti darsi a telefonate ed sms mentre sono alla guida. Il ministro dei trasporti Riccardo Nencini ha annunciato l’introduzione, forse già da maggio, di una norma che prevede la sospensione della patente da uno a tre mesi per chi viene sorpreso al volante con in mano smartphone o cellulare.
Attualmente chi viene fermato per la prima volta mentre è impegnato con il device viene sottoposto ad una detrazione di 5 punti sulla patente. La misura della sospensione viene applicata solo in casa di recidiva.
Sul tema è in corso da tempo un dibattito. Roberto Sgalla, direttore centrale delle Specialità della polizia di Stato, ha chiesto alle varie compagnie telefoniche di inibire diverse funzioni degli smartphone quando si è a bordo dei veicoli.
Sulla stessa lunghezza d’onda Giuseppe Bisogno, comando della polizia stradale, e Graziano Delrio, il ministro delle Infrastrutture.
Da diverso tempo l’A.N.A.S. ha lanciato l’app guidaebasta, “che ti permette di fare una cosa soltanto quando sei alla guida, la più importante: guidare. Tutte le distrazioni provenienti dal tuo smartphone sono neutralizzate, permettendoti così di viaggiare in sicurezza, soprattutto nei lunghi percorsi.