Dimmi che colore scegli e ti dirò chi sei
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Proprio così, è (quasi) scientifico: la scelta del colore dipende da numerosi fattori. Grigio è benessere, bianco… voglia di cambiare
Dopo continui studi e ricerche nell’ambito del colore, Dupont ha pubblicato un rapporto in cui si esaminano i fattori che influenzano la scelta delle tinte da parte degli automobilisti. Il documento è interessante, perché in effetti ci sono molte corrispondenze con la realtà dei fatti.
Per quel che riguarda i costruttori, assieme ai soliti numeri di vendita, questi devono affidarsi anche a considerazioni apparentemente più frivole, come aspetti psicologici e influenze culturali. Naturalmente tutto ciò non influenza solo la parte produttiva dell’industria automobilistica, poiché comunque chi guida si aspetta riparazioni con un perfetto accoppiamento di tinta.
Il rapporto fornisce quindi in dettaglio le opinioni di esperti Dupont sui fattori che potrebbero influenzare le tendenze coloristiche. Per esempio l’argento, al primo posto sulla popolarità delle tinte dal 2000 al 2006, è associato a uno status elevato, sicuramente vero durante il boom economico della prima parte del decennio.
La crescita del bianco con effetti speciali durante gli ultimi due anni può essere riferito alla transizione: scegliendo una versione d’auto premium di colore bianco, l’automobilista intende staccarsi dai colori tradizionali. Il nero e il grigio significano benessere e sicurezza. Nei periodi negativi, quelli di crisi per intenderci, gli automobilisti hanno anche bisogno di colori più vivaci per sentirsi meglio.
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