Dall’idea di due ingegneri ecco Millenium 7. Sotto la carrozzeria si nasconde una meccanica moderna, si può acquistare pezzo per pezzo
Dall’idea di due ingegneri ecco Millenium 7. Sotto la carrozzeria si nasconde una meccanica moderna, si può acquistare pezzo per pezzo
La replica di un’auto gloriosa, se vogliamo anche un divertente gioco. Da assemblare pezzo per pezzo, secondo le personali esigenze. Loro, gli ingegneri sudafricani Chris Carstens e Kobus Van der Walt, hanno deciso di lavorarci intorno per passione, e con l’idea di proporre un mezzo diverso da quanto offre attualmente il mercato. Dopo sei anni di svluppo e simulazioni ecco che ha preso forma Millennium 7, una replica della gloriosa Lotus Seven.
Dell’originale, prodotta in Gran Bretagna dal 1957 al 1973, si conservano numerose caratteristiche. Anzitutto il bodywork a forma di missile, con il frontale dominato da una generosa presa d’aria e fari che si ergono come fossero gli occhi di una lumaca. Anche le ruote anteriori sporgono, come i braccetti di ammortizzatori e sterzo. L’abitacolo non prevede battenti, a riparare dalle correnti d’aria conducente e passeggero possono contare solo su un piccolo parabrezza.
Il maggiore spazio della culla, la presenza di solidi rollbar dietro ai poggiatesta e sedili dalla conformazione ergonomica lasciano intuire come in realtà la Millenium sia espressione di un progetto attuale. Per scoprirlo basta svestire la biposto: il telaio è in alluminio, la carrozzeria in vetro resina, le sospensioni prevedono uno schema a ruote indipendenti. Potenti dischi autoventilanti, di origine BMW come il differenziale, trovano spazio sotto cerchi bruniti offerti in varie misure. Ampia anche l’offerta di motori: si può scegliere tra un 2 litri Ford Duratec, unità Toyota a fasatura variabile, oppure optare per il raffinato 1.3 Wankel della Mazda RX-8.[!BANNER]
Queste sono le opzioni offerte dalla “factory” di Cape Town. In realtà il cliente non ha limiti di scelta, i progettisti sono pronti a vendere la vettura anche solo per singole componenti. Un esempio viene offerto dal pacchetto base, denominato DIY Kit: telaio, carrozzeria, pannelli, freni, sospensioni, sterzo, serbatoio, pedaliera e impianto elettrico vengono proposti a 13.500 euro. Per il momento le vendite sono previste per il mercato locale, l’Australia, il Regno Unito e il Giappone.