In Scozia non si scherza: agli automobilisti ubriachi che per la seconda volta sono trovati ebbri al volante, viene confiscata e distrutta l’auto
In Scozia non si scherza: agli automobilisti ubriachi che per la seconda volta sono trovati ebbri al volante, viene confiscata e distrutta l’auto
In Scozia, la severità della lotta agli automobilisti che guidano ubriachi sembra dare i suoi frutti: a 6 mesi dall’introduzione della misura che prevede la distruzione dell’auto di chi è stato trovato al volante ubriaco per la seconda volta, gli incauti sono passati da 2.600 a 2.100.
Già, perché le autorità non scherzano con chi alza troppo il gomito prima di mettersi al volante: auto confiscata e distrutta. E la cosa è già accaduta a ben 40 incoscienti che hanno sfidato la sorte, oltre a ad aver rappresentato un pericolo per gli altri.
Visto il successo dell’iniziativa, si pensa si estendere la misura anche a chi non potrebbe guidare in seguito a una condanna per un grave reato o a coloro che causano delle vittime in seguito a guida in stato di ebbrezza.
In realtà, dei 40 veicoli incappati nelle maglie della legge, 38 sono stati distrutti: un’Audi TT con valore che in quel momento era di 25.000 euro, confiscata dalla polizia di un paese di provincia, e un Land Rover Freelander “catturato” dalla polizia di Edimburgo sono stati invece messi all’asta e venduti: i giudici avranno infatti la facoltà di decidere per quest’ultima ipotesi, a vantaggio delle casse statali.[!BANNER]
Nel frattempo, altri automobilisti sono rinsaviti dai fumi dell’alcol e aspettano di vedere la loro auto mandata dallo sfasciacarrozze o sono in attesa di vedersi graziare, nel caso in cui riescano a dimostrare che il veicolo viene abitualmente utilizzato anche da altri componenti della famiglia o dell’azienda.
Secondo gli ultimi dati, in Scozia un decesso su 9 che avviene in strada è causato da un automobilista ubriaco.