Zurigo: ecco i box per il sesso in auto

La polizia di Zurigo, sull’esempio di quanto fatto in Olanda e Germania, vuole creare dei box per auto dove ci si può appartare con le prostitute

Nuovi box auto in previsione a Zurigo. La notizia, di per sé, non sarebbe strana in una città organizzata dove si riesce a trovare spazio per auto, mezzi pubblici e pedoni. È curiosa, invece, se si pensa che si sta parlando di veri e propri box del sesso che verrebbero creati in un quartiere a luci rosse frequentato da numerose prostitute, allo scopo di ospitare le auto dove cliente e professionista si appartano per consumare un incontro fugace.

Questi spazi avrebbero un molteplice scopo: darebbero ai frequentatori una “meritata” privacy, non disturberebbero gli abitanti delle case circostanti ed eviterebbero via vai di auto per le strade del quartiere, sul modello di quanto già attuato in Olanda (a Utrecht) e in Germania (a Essen e a Colonia), dove le autorità hanno fatto ancora meglio, sistemando vicino ai box dei distributori automatici di preservativi e una macchinetta per rifornire gli avventori di caffè e snack dopo le “fatiche”.

Nella città svizzera, come ha detto la stessa polizia per bocca di un portavoce che di cognome fa Casanova, la situazione era insostenibile, soprattutto per l’invasione di giovani professioniste provenienti dall’est europeo.[!BANNER]

Ora, si mormora, bisognerebbe creare degli spazi simili anche per chi ad appartarsi non va con prostitute ma con la propria fidanzata, visto che in Italia la Cassazione ha stabilito che è reato farlo in auto a meno che non si prendano “specifiche cautele” come la copertura dei vetri.