Innovativa “dash cam” Intelligent Around View Monitor, la nuova JukeCam installabile sul cruscotto oppure sul casco dell’utente, è stata sviluppata insieme allo specialista 360fly. Per il “lancio” è stata protagonista di un record mondiale: il salto di tre auto (tre Nissan Juke) con un pogo stick. Missione compiuta.
La versatilità degli “Sport Utility” di dimensioni compatte si abbina ad una immagine volutamente dinamica. È il caso di Nissan Juke, uno dei veicoli più rappresentativi nel settore dei crossover mid-size (dal 2010, anno del “lancio” commerciale, è stata venduta in quasi 800.000 unità in Europa), ora disponibile con un nuovo accessorio dedicato agli appassionati di vita all’aria aperta e che, all’occorrenza, può rivelarsi un valido alleato per dirimere questioni assicurative o nel caso di incidenti stradali. E per rafforzare l’idea “loisirs” del nuovo componente, è stato superato un Guinness World Record.
Si tratta di JukeCam, una “dash cam” (telecamera da cruscotto) multifunzionale integrata, con visualizzazione a 360 gradi, che in pochi secondi può trasformarsi in una “action cam”, in virtù della possibilità di montaggio su due supporti: uno, quello “classico”, cioè sulla plancia della vettura; il secondo, sul casco dell’utilizzatore, per filmare le sequenze più dinamiche.
La nuova JukeCam, sviluppata in partnership con lo specialista 360fly, rappresenta la logica evoluzione all’approccio hi-tech nel settore delle tecnologie visuali per Nissan: il marchio giapponese è stato uno dei primi ad introdurre nella propria lineup di modelli l’impiego delle telecamere (la prima applicazione fu, nel 2002, sulla mai dimenticata berlina Primera, che venne equipaggiata con un dispositivo di assistenza al parcheggio con telecamera posteriore: il “Rear View Monitor”).
La finalità originaria della telecamera da cruscotto è, essenzialmente, protettiva: l’utilizzo delle “dash cam” è particolarmente utile per la sicurezza degli occupanti, oltre a costituire una documentazione in più per le assicurazioni e le forze di polizia in caso di incidente: come dimostrato, ad esempio, dai popolarissimi video su YouTube che immortalano le “imprese” più incredibili nella normale circolazione stradale: sequenze filmate amatoriali che raggiungono milioni di visualizzazioni, e che anche per questo contribuiscono ad accrescere la diffusione delle telecamere da cruscotto.
Tecnicamente, la nuova JukeCam si basa sulla tecnologia Intelligent Around View Monitor a visione panoramica, che fornisce una immagine aerea del veicolo: in questo modo, l’utente viene aiutato all’individuazione degli ostacoli nelle fasi di manovra (una delle prime applicazioni fu, nel 2012, la bestseller Qashqai; ad oggi, questa tecnologia è stata installata su 133.000 unità di Nissan Juke).
Dotata di una memoria interna da 64GB ed equipaggiata con una batteria (due ore il ciclo di ricarica completo) in grado di fornire fino a due ore di autonomia e tre ore di registrazioni, la JukeCam permette una risoluzione a 4K per video, immagini fotografiche e realtà virtuale qa 360°; la circonferenza misura 71 mm.
A prova di polvere, realizzata in materiale antiurto e impermeabile fino a 1 ATM, la JukeCam 360fly è stata protagonista, nelle scorse ore, di un singolare evento di presentazione: un Guinness World Record per il maggiore numero di auto consecutive “scavalcate” con un pogo stick, il bastone a molla e manubrio che, da giocattolo per i più piccoli, si èvia via evoluto fino a diventare un vero e proprio strumento sportivo.
Quest’ultima, chiamata “extreme Pogo” o “XPogo”, è la specialità prediletta da Dalton Smith, atleta che ha fatto dell’XPogo il proprio bigleitto da visita: tre volte campione mondiale della specialità (2014, 2015 e 2016) e già detentore di un “Guinness” per avere saltato due vetture insieme (Atlanta 2016), lo spericolato “asso di bastoni… elastici” americano ha scelto di dotarsi della JukeCam sul proprio casco per documentare un nuovo record: saltare tre autovetture nella stessa sequenza di volo.
Per l’occasione, sono state scelte tre Nissan Juke, che sistemate parallelamente le une alle altre hanno costituito il difficile ostacolo che Smith avrebbe dovuto superare un un unico salto. La missione è stata portata felicemente a termine: per JukeCam, un debutto all’insgena del Guinness World Record.