La monoposto bianco-rossa del driver svedese ha impattato con violenza sulle barriere esterne alla prima variante di Monza, capovolgendosi e distruggendosi. Nessuna conseguenza fisica per il pilota. Staff alavoro per stabilire le cause.
Clamoroso nella seconda sessione delle prove libere del GP d’Italia, in svolgimento a Monza. Marcus Ericsson, driver del Team Alfa Romeo-Sauber F1 si è reso protagonista di un pauroso incidente. L’episodio è avvenuto subito dopo l’imbocco della prima variante, uno dei tratti più veloci del circuito (di per se, Monza è uno di quelli dove le vetture raggiungono le velocità e le medie più elevate): come testimonia un video, la Alfa Romeo-Sauber di Ericsson ha sbattuto con violenza sulle barriere esterne alla variante (“staccata” che, di norma, i piloti affrontano a velocità che superano i 300 km/h) e si è ribaltata più volte.
Per fortuna, il “botto” si è concluso con una gran paura e nessun danno fisico per il pilota svedese che, domenica prossima, festeggerà il 28. compleanno: un bel regalo, dunque, per Ericsson, uscito incolume e sulle proprie gambe – fra gli applausi del pubblico – dalla monoposto distrutta. Ora i tecnici del team hanno il compito di indagare sulle cause che hanno provocato l’incidente: secondo alcune indiscrezioni, la responsabilità andrebbe addossata ad un malfunzionamento del DRS. Per questo, lo staff Alfa Romeo-Sauber ha provveduto ad un esame anche sulla monoposto gemella di Charles Leclerc.
Impresionante golpe de @Ericsson_Marcus en el inicio de la segunda tanda de entrenamientos de la @F1 en Monza. El piloto salió caminando y se encuentra bien. pic.twitter.com/cXHoNHTBJb
— El Intransigente (@elintransigente) 31 agosto 2018