Il presidente Winkelmann ha confessato che l’attuale W16 da 1.500 CV non sarà sostituita con un’unità con simili caratteristiche a causa delle sempre più stringenti norme anti inquinamento.
La Bugatti Chiron è una delle hypercar più potenti mai realizzate: il suo propulsore da 8.0 litri di cilindrata e 1.500 CV di potenza vanta sedici cilindri a “W” e una sovralimentazione con quattro turbo compressori. Questi numeri, fanno di questa motorizzazione l’unità termica a benzina più esagerata della storia dell’automobilismo.
Purtroppo però, il W16 Bugatti sembra destinato a rimanere senza eredi, come sottolineato dallo stesso Presidente della Casa franco-tedesca, Stephan Winkelmann, che ha dichiarato: “Non ci saranno nuovi 16 cilindri. Questo sarà l’ultimo del suo genere “.
Winkelmann ha motivato questa affermazione con il fatto che questo tipo di propulsore non sarà sostituito con un’unità con simili caratteristiche, a causa delle sempre più restrittive norme anti inquinamento. Quindi, con ogni probabilità, l’erede della Chiron e della Divo sarà equipaggiata con una meccanica elettrificata (se non totalmente elettrica), seguendo la strada dei bolidi più recenti lanciati sul mercato.