L’idea è di un dealer veneto, che ha allestito un kit estetico-aerodinamico, reversibile, dedicato ad Alfa Romeo 4C per trasformarla in Lancia Stratos gruppo 4.
Le grandi rassegne dedicate al settore delle auto storiche rappresentano altrettante testimonianze, sempre più marcate, del crescente appeal che il “mondo vintage” in tema di motori assume nell’immaginario collettivo, tanto da suggerire anche ai big player del comparto automotive la creazione di modelli attuali che si ispirano in modo evidente a vetture che, nel passato, contribuirono a rafforzare l’identità di marchio, o quanto meno furono protagoniste nel costume come nello sport. Il pensiero va, ad esempio, alla nuova generazione di Alpine A110, che richiama la leggendaria “Berlinette”; alla stessa Fiat 500, oppure – anche se in chiave molto meno “diffusa” essendone stata programmata una tiratura limitatissima – a Lancia Delta Futurista, così come alla “nuova” Stratos sviluppata su telaio e meccanica Ferrari. Anche Alfa Romeo, in un certo senso, possiede una analoga lineup: con 4C ha sviluppato una “erede in scala” della celebre 33 Stradale.
Proprio Alfa Romeo 4C è in grado, secondo un team di appassionati cultori del vintage di grande pregio, di “trasformare” la propria immagine verso una delle regine sportive degli anni 70: Lancia Stratos. E, si badi bene, non tanto in versione “stradale”, quanto in declinazione Gruppo 4 ufficiale con tanto di livrea “Alitalia” tricolore, cerchi a stella verniciati in giallo e batteria di fari supplementari sul cofano.
Ribattezzata “Stratosferica” dai propri creatori, che fanno capo al dealer Boldrin Auto, la singolarissima vettura ha fatto bella mostra di se, nei giorni scorsi, a Milano AutoClassica 2018: la caratterizzazione estetica della vettura ha catturato l’attenzione dei curiosi; in effetti, il corpo vettura di Alfa Romeo 4C è individuabile soltanto da parte di un occhio allenato. Uno specifico kit estetico-aerodinamico, disegnato “ad immagine e somiglianza” della gruppo 4 originale, si compone di un nuovo “scudo” anteriore con relativa griglia rettangolare, cofano modificato con grigliatura molto simile a quella della Stratos, fari a scomparsa, un nuovo sviluppo della “coda” con spoiler e fanali rotondi (che sono quelli di serie su Alfa Romeo 4C). All’interno, i sedili vengono accessoriati con cinture di sicurezza a cinque punti. A completare l’esecuzione dell’opera, il set di cerchi a stella verniciati in giallo, che ricordano i Campagnolo a suo tempo impiegati dalle Stratos in versione gara.
Il kit, venduto ad un prezzo indicativo di 20.000 euro (importo soggetto alle singole richieste) totalmente personalizzabile, è reversibile. Ovvero: il cliente può tornare in qualsiasi momento alla connotazione di origine di Alfa Romeo 4C.