Il recente re-badging della gamma offre lo spunto per una piccola provazione: arriverà anche il nuovo Dodge Ram Cargo marchiato Lancia?
Il recente re-badging della gamma offre lo spunto per una piccola provazione: arriverà anche il nuovo Dodge Ram Cargo marchiato Lancia?
Nella nuova gamma Lancia appena presentata al Salone di Ginevra l’eleganza italiana d’un tempo ha lasciato il posto a veicoli americani rimarchiati. La nuova Lancia Gran Voyager altro non è che l’omonimo modello Chrysler con il logo del marchio torinese, mentre la Lancia Thema della berlina del passato ha solo il nome, il resto viene dall’America (Chrysler 300).
Sebbene i puristi del marchio staranno storcendo il naso, bisogna ricordare che le sinergie industriali interne al Gruppo Fiat-Chrysler hanno permesso di creare dal nulla un intero range di modelli (ammiraglia, monovolume e presto anche berlina media), un’intera gamma che altrimenti non sarebbe stato possibile sviluppare in così poco tempo.
Ma a questo punto si potrebbe osare una provocazione: dato che negli USA è stata appena presentata la Dodge Ram Cargo (la versione commerciale della Voyager marchiata Dodge) non è che fra un po’ ci ritroviamo con un nuovissimo luccicante veicolo commerciale Lancia?
Se oggi la provocazione di cui sopra può apparire solo tale, basta andare indietro nel tempo per ricordarsi che in realtà la Casa di Chivasso si è già dedicata ai veicoli commerciali. Tra i vari modelli di autocarri e furgoni prodotti fino agli anni Sessanta si distingue il Lancia Jolly, commercializzato a partire dal 1959 con motore da 1090 cm3. Si tratta di un elegante veicolo commerciale leggero (oggi rarissimo) realizzato sulla base della berlina Flavia, a cui si ispirava nel frontale per la forma della calandra, che presentava comunque un maggior sviluppo verticale.
Di certo se l’operazione fosse rifatta oggi, la base sarebbe meno nobile: come paragonare infatti la Flavia degli anni Sessanta al pragmatismo tutto americano della Dodge Ram?