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Dacia Sandero: tutte le differenze tra Streetway e Stepway

Di Valerio Verdone
Pubblicato il 18 giu 2022
Dacia Sandero: tutte le differenze tra Streetway e Stepway
La Dacia Sandero presenta una doppia personalità che si manifesta con le varianti Streetway e Stepway dal carattere differente.

La Dacia Sandero, autentico successo della Casa rumena, nella seconda generazione ha portato a battesimo un modello completamente rinnovato e decisamente al passo con i tempi. La concretezza è quella di sempre, ma adesso c’è uno stile più affilato, e la dotazione mette gli accenti sugli accessori giusti. Rimane la possibilità di scegliere tra la Streetway, quella più convenzionale, e la Stepway, con il look da crossover.

Così, abbiamo pensato di mettere a confronto queste due varianti di carrozzeria per approfondirne le differenze.

Due Dacia Sandero dalle personalità differenti

La Dacia Sandero manifesta la sua doppia personalità con la Streetway e la Stepway, entrambe basate sulla nuova piattaforma CMF-B da cui nascono anche le cugine Renault Clio e Captur.

La Stepway spicca per le protezioni nella parte bassa della vettura e sui passaurota, mette in evidenza un carattere da crossover mediante una maggiore luce a terra, ma con i mancorrenti sul tetto è ancora più alta, mentre sfoggia un cofano motore con una diversa lavorazione delle superfici nella parte centrale ed i loghi Stepway che sottintendono la volontà di differenziarsi dalla sorella più “convenzionale”.

La Streetway punta più su un equilibrio che non urla la sua originalità a tutti i costi, anche se la mette in mostra con il disegno dei gruppi ottici, attraverso i passaruota allargati, e mediante un tetto più discendente rispetto al modello che sostituisce.

In confronto alla Sandero non più in listino bisogna sottolineare la presenza di carreggiate più larghe: segno che l’auto, in generale, ha guadagnato una maggiore presenza su strada.

Dacia Sandero: all’interno sono i dettagli a fare la differenza

L’abitacolo della Dacia Sandero, sia nella variante Streetway che in quella Stepway, offre più spazio per le ginocchia dei passeggeri posteriori, delle plastiche dagli assemblaggi migliorati, ma pur sempre rigide, e ben 21 litri di vani svuota tasche. Se sulla Streetway è possibile utilizzare il proprio smartphone come schermo del sistema multimediale sfruttando un’app dedicata; sulla Stepway c’è il display da 8 pollici per l’infotainment, disponibile anche sulla sorella dal baricentro convenzionale, sempre con il navigatore in opzione.

La Stepway inoltre, offre un tocco di colore arancio sulle bocchette d’areazione, sui sedili, che hanno la scritta Stepway ricamata sugli schienali anteriori, e lungo i pannello porta.

Per entrambe il bagagliaio è di circa 410 litri che, nelle varianti a doppia alimentazione benzina/GPL, scende a circa 330 litri con la bombola che occupa lo spazio sotto il pianale di carico.

Al volante c’è grande equilibrio e con il GPL si risparmia

La Dacia Sandero offre una guida neutra, pulita, ma anche confortevole: lo sterzo manifesta la giusta prontezza, l’assetto assorbe bene le asperità e il cambio è ben spaziato. Certo, la corsa della leva è un filo lunga, il 3 cilindri in accelerazione si fa sentire, ma al di là di questo, c’è stato un miglioramento generale nel comportamento stradale.

Fondamentalmente, a livello d’assetto, la Stepway paga una maggiore altezza da terra rispetto alla Streetway, ma con una guida convenzionale non si percepiscono differenze nette. Quando si alza il ritmo, invece, si manifesta un maggior rollio da parte della Stepway.

Con le due Sandero in questione il 1.0 a 3 cilindri sovralimentato è offerto sia a benzina che con la possibilità di essere alimentato anche a GPL. Nel primo caso la vettura eroga 90 CV e 160 Nm di coppia massima, mentre nel secondo la potenza sale a 101 CV e la coppia a 170 Nm. La scelta tra le due motorizzazioni è tutta una questione di percorrenze, visto che con l’unità capace di viaggiare anche a GPL si ottengono circa 450 km con un pieno di gas (circa 40 litri). Quindi, con entrambe i serbatoi i 1.300 km promessi sono più avvicinabili di quanto si pensi.

La Sandero Streetway con il 1.0 turbo a benzina fa registrare una media di 15 km/l ed è offerta anche con il cambio automatico in luogo del manuale a 6 rapporti.

Prezzi: si parte da 11.500 euro

Nel listino Dacia, la Sandero Streetway parte dagli 11.500 euro della variante Essential con il 1.0 Sce da 65 CV, mentre la Stepway ha un costo d’accesso di 14.400 euro, sempre nell’allestimento Essential, perché è disponibile solamente con il più potente 1.0 Tce da 90 o 101 CV. Le versioni a GPL partono dai 13.200 euro della Streetway, e dai 15.000 euro della Stepway.

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