Daimler ed Europcar lanciano car2go ad Amburgo

ll particolare programma di noleggio car2go lanciato dal Gruppo Daimler e Europcar Autovermietung GmbH arriverà ad Amburgo

ll particolare programma di noleggio car2go, lanciato dal Gruppo Daimler in fase sperimentale nelle città di Ulm (Germania) e Austin (Texas, USA), sta per raggiungere anche la città di Amburgo (Germania) con l’arrivo, nella primavera del 2011, di 300 smart fortwo destinate al noleggio.

Le caratteristiche salienti del progetto “car2go” si basano sul noleggio auto calcolato per singolo minuto, al costo di una telefonata. Sulla patente di guida del cliente viene applicato un bollino elettronico che consente di aprire le vetture a noleggio parcheggiate in uno spazio pubblico o in un apposito parcheggio riservato al servizio car2go (situato di solito all’esterno delle stazioni ferroviarie e degli aeroporti). Per il noleggio non sono previsti limiti di tempo, la vettura rimane a disposizione dell’utente fino a quando il cliente non decide di restituire l’auto noleggiata. Inoltre, il parcheggio, il rifornimento e la pulizia sono gratuiti e forniti dalla società che gestisce il parco auto.

La flotta, composta da 300 smart fortwo “car2go edition” equipaggiate con tecnologia telematica per il car sharing e tetto a panelli solari, sarà gestita dalla car2go GmbH, società formata dal Gruppo Daimler e dall’ Europcar Autovermietung GmbH di Amburgo. Questa innovativa soluzione di mobilità intelligente nasce da un’idea del settore “Business Innovation” di Daimler che si occupa di identificare i settori commerciali del futuro e di ricavarne i corrispondenti modelli commerciali.[!BANNER]

Martin Zimmermann, Vicepresidente Strategy, Alliances & Business Innovation di Daimler AG, parlando del nuovo progetto car2go ha affermato: “Tra i nostri compiti rientra la presentazione di risposte innovative alle sfide dei mercati automobilistici futuri; car2go è un esempio concreto del nostro impegno, un interessante modello commerciale che offre inoltre un’innovativa soluzione di mobilità”.