Come funziona il deposito cauzionale nel noleggio auto
Le società di noleggio auto chiedono ai propri clienti, nella maggior parte dei casi, il versamento di un deposito cauzionale al momento del ritiro della vettura: si tratta di una somma di denaro che viene trattenuta a titolo di garanzia. In questa guida analizziamo in cosa consiste la cauzione nell’autonoleggio, quali sono le sue finalità, dopo quanto tempo viene restituita, quali sono le differenze fra cauzione e franchigia e se c’è la possibilità di noleggiare un veicolo senza deposito cauzionale. Tutte questioni che possono tornare utili se si esamina il noleggio di un’autovettura per le imminenti vacanze estive 2022.
- Cos’è il deposito cauzionale nel noleggio auto?
- Perché viene richiesta la cauzione?
- Come pagare il deposito cauzionale e qual è il suo ammontare?
- Come ridurre l’importo della cauzione?
- Tempi di restituzione del deposito cauzionale
- Deposito cauzionale e franchigia: quali differenze?
- Noleggio auto senza deposito cauzionale: è possibile?
Cos’è il deposito cauzionale nel noleggio auto?
Per “deposito cauzionale” si intende la somma di denaro richiesta dalla società di noleggio al cliente che vuole noleggiare un veicolo. Si tratta, chiaramente, di uno strumento di auto-tutela, da parte della società noleggiatrice, verso eventuali danni alla carrozzeria, agli interni o alla meccatronica, così come da multe o altri costi in più che non possono essere quantificabili a priori con il meccanismo della franchigia e con la polizza assicurativa.
Perché viene richiesta la cauzione?
La finalità di tutela data dalla cauzione nei confronti della società di noleggio auto risponde, di fatto, al quesito sul “perché” la maggior parte delle Compagnie di autonoleggio chiedono un deposito cauzionale ai propri clienti. La società di noleggio chiede al cliente il versamento di una cauzione (che in effetti viene “bloccata” per tutta la durata del noleggio) a titolo di “garanzia” per il periodo di utilizzo del veicolo. Oltre ai danni alla carrozzeria, agli interni, agli equipaggiamenti e per coprire le multe, la cauzione può servire anche per pagare la somma in più se si riconsegna la vettura in ritardo rispetto a quanto stabilito nel contratto.
Come pagare il deposito cauzionale e qual è il suo ammontare?
L’entità economica del deposito cauzionale è variabile a seconda del tipo e modello del veicolo noleggiato, dalle regole adottate dalla società di noleggio, dalla durata del contratto, o anche dal Paese nel quale il veicolo viene noleggiato e dalle coperture assicurative scelte. Gli importi minimi si attestano fra 300 euro e 600 euro e possono dunque aumentare. In genere, la somma richiesta dalla Compagnia di noleggio per la cauzione è la medesima dell’assicurazione CDW (Collision Damage Waiver) che elimina la responsabilità del cliente per gli eventuali danni al veicolo (eccezion fatta per il valore della franchigia). Quanto alle modalità di pagamento del deposito cauzionale, nella maggior parte dei casi l’ammontare della cauzione viene bloccato, dall’impiegato della società di noleggio al momento del ritiro della vettura, sulla carta di credito intestata al conducente. Lo sblocco avverrà dopo la riconsegna del veicolo e un esame delle sue condizioni. Il noleggio auto senza carta di credito non viene quasi mai applicato se si tratta di pagamento in contanti o con assegno. In alcuni Paesi (Spagna e Regno Unito, per fare alcuni esempi) c’è la possibilità di noleggiare un veicolo con carta di debito o carta ricaricabile: in questi casi, l’importo della cauzione viene prelevato dalla società di noleggio, per essere poi nuovamente accreditato al cliente se non c’è stato alcun danno alla vettura.
Come ridurre l’importo della cauzione?
Ci sono delle soluzioni, in effetti previste dalle società di noleggio, che permettono di ridurre, fino ad azzerare, l’importo del deposito cauzionale. Ad esempio: se la cifra della cauzione è elevata, la Compagnia di autonoleggio può proporre al cliente la sottoscrizione di una polizza di assicurazione aggiuntiva, che di fatto “compensa” il valore molto alto della cauzione. Per usufruire di questa possibilità e per conoscerne i dettagli, è bene informarsi preventivamente con il personale della società di noleggio.
Tempi di restituzione del deposito cauzionale
Come si accennava più sopra, la cauzione consiste in un blocco della somma di deposito dalla carta di credito del cliente effettuato dalla società di noleggio: l’importo del deposito cauzionale è in pratica inutilizzabile fino a quando non torna ad essere disponibile. I tempi di restituzione del deposito cauzionale sono di alcuni giorni: in genere, dopo 5-7 giorni lavorativi le principali Compagnie di noleggio restituiscono il deposito. Le tempistiche possono tuttavia essere un po’ più lunghe se si è in altissima stagione.
Deposito cauzionale e franchigia: quali differenze?
Bisogna fare attenzione a non confondere cauzione e franchigia: per entrambe, va messa in conto una medesima somma di denaro, tuttavia non sono la stessa cosa. Il deposito cauzionale è, come evidenziato più sopra, l’importo che costituisce garanzia per la società di noleggio a copertura di eventuali danni che non possono essere rimborsati con l’assicurazione per il noleggio auto. La franchigia è, invece, la somma a carico del cliente che ha noleggiato un veicolo, e che servirà a coprire eventuali danni o incidenti. Le somme (del deposito cauzionale e della franchigia) sono determinate in funzione di alcuni parametri:
- Tipologia del veicolo noleggiato;
- Luogo del ritiro del veicolo;
- Durata del noleggio.
Le modalità di assicurazione, di cauzione e di franchigia possono dunque variare. Alcune società di noleggio offrono ai propri clienti la possibilità di noleggiare una vettura senza franchigia: è bene informarsi prima, e valutare quale sia la soluzione più conveniente.
Noleggio auto senza deposito cauzionale: è possibile?
In linea di massima, per il noleggio di un veicolo è necessario versare una cauzione (avviene lo stesso per la maggior parte dei beni, compresi gli immobili). Ci sono in effetti poche eccezioni a questa regola: riguardano soprattutto gli accordi “a monte” fra le società di noleggio e le aziende di gestione flotte. Si tratta per lo più di “agreement” che nascono da rapporti ben consolidati, e che dunque possono non richiedere il versamento di un deposito cauzionale. I privati, invece, devono provvedere alla cauzione. Sono pochissime le società di noleggio auto che offrono ai propri clienti la possibilità di noleggiare un veicolo senza cauzione. Un esempio, preso da una ricerca nel Web, è Locauto, che dà la possibilità di noleggiare una vettura senza cauzione (formula “Deposito cauzionale zero”) per le prenotazioni effettuate tramite il portale corporate della società, la App Locauto, il call center oppure di persona presso le agenzie di noleggio.
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