Tra le misure contenuto nel Decreto clima c’è anche un bonus di 500 euro per chi rottama un motorino scegliendo i mezzi pubblici o una bicicletta.
Anche i ciclomotori sono interessati dall’erogazione del bonus rottamazione previsto dal cosiddetto “Decreto clima“, il provvedimento che mira ad abbattere le emissioni inquinanti agevolando l’adozione di tecnologie più efficienti e a basso impatto ambientale.
Bonus fino a 500 euro per chi rottama un motorino
Nel testo che sarà al vaglio domani nel Consiglio dei Ministri è previsto un contributo di 1.500 euro per la rottamazione delle auto Euro 3, a cui si affianca anche un bonus da 500 euro per chi dismette un motociclo a due tempi Euro 2 o Euro 3. A beneficiare del provvedimento saranno i residenti delle città verso cui pende una procedura di infrazione delle normative europee riguardanti la riduzione delle emissioni di CO2.
La somma erogata a chi rottama un motorino potrà essere spesa entro tre anni per l’acquisto di normali biciclette o per quelle elettriche a pedalata assistita, ma la norma prevede anche la possibilità di investire il bonus per l’acquisto di un abbonamento al trasporto pubblico, con lo scopo dichiarato, in questo caso, di agevolare l’utilizzo di autobus, tram e metropolitana al posto di un mezzo privato.
Decreto clima: incentivi a tutto campo per ridurre le emissioni
Il Governo è intenzionato a mettere sul piatto una cifra vicina ai 255 milioni di euro, mentre altri 40 milioni saranno destinati alla creazione, all’ampliamento e all’ammodernamento delle corsie preferenziali per il trasporto pubblico locale. Ci sarà inoltre spazio per l’adozione di mezzi ibridi o elettrici (Euro 6 o superiori) per il trasporto scolastico di alcuni progetti sperimentali di asili ed elementari, con una somma complessiva che in questo caso si aggira sui 20 milioni di euro.