La nuova Suzuki V-STROM 1050XT è stata presentata a EICMA 2019 e viene lanciata con una edizione limitata chiamata Sakigake. Dieci esemplari.
La Suzuki V-STROM 1050XT è stata presentata durante l’ultimo EICMA 2019 e il suo debutto sul mercato italiano è legato a una serie speciale ricca di contenuti, in edizione limitata, solo sul web. Si tratta della Sakigake, che in giapponese significa “colui che compie il primo passo in avanti”, il pioniere che apre nuove strade, ed è quella che è la filosofia che sta dietro alla nuova Sport Enduro Tourer di Hamamatsu. La V-Strom Sakigake verrà proposta in anticipo rispetto all’apertura degli ordini con un allestimento XT, che rappresenta il top di gamma, che comprende un set di borse esclusive di colore nero in alluminio con l’ideogramma raffigurante il kanji Sakigake che riprende la colorazione arancione della moto. Gli ordini cominceranno a partire dalle ore 00.00 del 21 novembre, e tramite il sito dedicato si può prenotare uno dei dieci esemplari Sakigakeal prezzo di 15.890 Euro f.c.
Dieci modelli speciali
Le dieci unità sono contraddistinte da una livrea vintage che abbina il bianco con l’arancione. Questa particolare colorazione riporta alla memoria la DR-BIG e la DR-Z guidata dal leggendario pilota belga Gaston Rahier alla Parigi Dakar del 1988. In più ci sono un set esclusivo di borse, due laterali in alluminio nero da 37 litri e un bauletto coordinato da 38 litri, oltre a barre laterali in alluminio, paramotore in alluminio, frecce a led, paramani, sistema di regolazione del parabrezza, altezza sella regolabile e cavalletto centrale.
Motore e ciclistica
La Suzuki V-STROM 1050XT ha un telaio a doppia trave in alluminio e un motore bicilindrico a V di 90 gradi, che la 1050 sviluppa per alzare l’asticella in fatto di prestazioni. Il motore vede la potenza arrivare fino a 107,4 cv, con consumi ridotti ed emissioni che ora rispettano la normativa Euro 5. Il pilota può scegliere fra tre diverse curve di erogazione con il Suzuki Drive Mode Selector e comanda la meccanica attraverso un acceleratore ride-by-wire, che interagisce con il Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.). Questo dispositivo dialoga con una nuova piattaforma inerziale Bosch che rileva i movimenti della moto in sei direzioni lungo tre assi. L’elettronica del SIRS può controllare così in modo integrato la dinamica della moto e un ricco pacchetto di sistemi che comprende l’ABS con funzione cornering e regolabile su due livelli, il traction control regolabile su tre livelli e disattivabile, il cruise control, l’assistenza alla partenza in salita (Hill Hold Control System), il modulatore della frenata in discesa (Slope Dependent Control System) e il ripartitore di frenata in funzione del carico (Load Dependent Control System).