Indiscrezioni annunciano l’interesse di Honda nel realizzare una Africa Twin minore con un motore di 750 cc. Nel 2018 potrebbe esserci la svolta.
Intorno al marchio Honda ci sono diverse indiscrezioni sull’introduzione di una versione più piccola della iconica Africa Twin. Questo modello piace e continua ad avere una fetta di mercato importante, che nelle stime future potrebbe essere ancora migliore grazie al recente arrivo della Adventure, una versione votata principalmente al fuoristrada. Adesso, in nome della diversificazione, il colosso nipponico sembrerebbe orientato ad introdurre un modello per andare a coprire un segmento sguarnito. Questo spazio vuoto lo andrebbe a colmare proprio la nuova “piccola” Africa Twin.
La soluzione ideale sarebbe quella di realizzare una moto dedicata alle imprese, ai viaggi, alle avventure, ma che sia anche pratica per tutti i giorni, accessibile a più persone e apprezzabile anche dall’universo femminile. La prima idea è quella di produrre una moto spinta da un propulsore di dimensioni ridotte rispetto ai 1000 cc e 1200 cc, disponibili attualmente. Le indiscrezioni dicono che potrebbe avere anche una potenza in grado di poter essere sfruttata anche dai possessori delle patenti A2, che oggi costituiscono un grosso limite. Honda non ha più intenzione di lasciare questa fetta di mercato alla concorrenza, che oggi può vantare modelli interessanti e competitivi quali: BMW F 750 GS, Yamaha Ténéré e Triumph Tiger 800.
Honda per sviluppare la sua futura moto guarderà certamente in casa propria, prendendo come propulsore dal quale partire, il bicilindrico che abbiamo potuto conoscere e apprezzare sulla recente X-ADV. La sua cilindrata è di 750 cc e rientrerebbe pienamente nella categoria di cui abbiamo elencato precedentemente le attuali concorrenti. Tra le altre cose, il 750 bicilindrico è attualmente sfruttato anche dalla versatile NC 750 X, dimostrandosi un motore dal perfetto utilizzo sia nel quotidiano sia per affrontare lunghi viaggi e percorsi di ogni tipo. In conclusione, per il momento notizia ufficiali dalla Casa madre non sono ancora arrivate, ma nel 2018 potrebbe esserci la svolta per conoscere questo nuovo modello.
