Cosa stai cercando?
Cerca

Ecco Gazal, la concept 4x4 araba

Di Andrea Barbieri Carones
Pubblicato il 8 mar 2010
Ecco Gazal, la concept 4x4 araba
E' una fuoristrada fatta in Arabia, ma con un po' di Italia dentro: i progettisti (studenti) si sono formati presso aziende della Penisola

E’ una fuoristrada fatta in Arabia, ma con un po’ di Italia dentro: i progettisti (studenti) si sono formati presso aziende della Penisola

Sicuramente i consumi saranno stati all’ultimo posto dei pensieri dei progettisti quando hanno pensato alla Gazal Ksu, la prima concept car realizzata quasi interamente in Arabia Saudita e più precisamente dagli studenti della King Saud University (da cui l’acronimo Ksu). Si tratta di una fuoristrada progettata con telaio a longheroni e meccanica della Mercedes classe G passo lungo.

L’iniziativa è partita dal rettore Abdullah Al-Othman e dal suo vice Ali bin Said bin Abdullah Al-Ghamdi, che hanno istituito uno specifico corso sull’ingegneria dell’autoveicolo dedicato a 55 studenti e presieduto dal professor Saied Mohamed H. Darwish.

Tutto facile? Niente affatto: un progetto di tale portata aveva bisogno di un appoggio da parte di chi “mastica” auto da almeno qualche decennio. E la scelta non poteva che cadere sull’Italia, che da sempre coniuga design a tecnica, e dalla Magna Steyr Italia e dalla Studiotorino, che hanno effettuato un addestramento teorico e sul campo a questi volenterosi studenti che, per un buon 20% del tempo, si sono trasferiti all’ombra della Mole per imparare i segreti del settore.[!BANNER]

“Ogni processo di questo percorso di studio è stato simulato come un vero e proprio progetto aziendale – ha detto Alfredo Stola, presidente della Studiotorino – considerando tempi e costi di sviluppo, con un approccio tecnico che ha tenuto conto di tutte le fasi, iniziando da un’indagine di marketing per arrivare a un proprio layout di stabilimento di produzione, attraverso la ricerca di stile, la progettazione, i calcoli strutturali, le regole di omologazione e naturalmente i modelli ed il prototipo funzionante”.

Questa sinergia, comunque, aveva anche l’obiettivo di formare dei giovani arabi a imparare i trucchi del mestiere e riciclarsi poi sul mercato internazionale dell’auto, in qualsiasi azienda. Un domani la Gazal potrebbe essere prodotta in serie. Di versione elettrica non si è parlato: nel paese del petrolio, è sicuramente più conveniente viaggiare a benzina.

Se vuoi aggiornamenti su Anticipazioni inserisci la tua email nel box qui sotto:

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.

Seguici anche sui canali social
Seguici su TikTok @motori_it
Seguici su TikTok
Motori_it
Seguici su X

Ti potrebbe interessare